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Oratoio e Riglione chiedono più controlli

Dopo la rissa di sabato il Comitato di quartiere chiede anche lo stop anticipato alla vendita di alcolici per il supermercato, telecamere e pulizia

L'intervento di polizia e 118 a Riglione il 3 Aprile

Il Comitato di quartiere Oratoio e Riglione si dice "molto dispiaciuto per il grave episodio successo in pieno giorno sabato 3 Aprile ed è vicino ai commercianti che quotidianamente subiscono questa situazione di degrado e disagio ormai da troppo tempo, la situazione è diventata insostenibile". L'episodio cui si fa riferimento è una rissa, terminata con l'intervento di polizia e 118, con almeno sei persone identificate che potrebbero essere presto denunciate.

Elisa Rotiroti

Il Comitato, rappresentato dalla presidente Elisa Rotiroti e dal vicepresidente Francesco Pingitore, chiede all'amministrazione comunale di agire su più fronti. "Stiamo sollecitando il sindaco e gli assessori già da mesi - spiegano - per denunciare questa brutta situazione chiedendo maggiore presenza delle forze dell'ordine che sono totalmente assenti sul nostro territorio. Il comitato chiede al sindaco Conti e all'assessore Bonanno di estendere l'ordinanza comunale, entrata in vigore il 20 Febbraio , che vieta la vendita di bevande alcoliche dalle ore 16 come accade in alcuni supermercati del centro, al supermercato Carrefour Express di via Calatafimi a Riglione, per evitare episodi di assembramenti di persone che non indossano mascherine e non rispettano le distanze di sicurezza, per evitare scontri violenti e liti che costituiscono un reale pericolo per i passanti come appunto è successo sabato scorso".

Il cittadini di Oratoio e Riglione riuniti nel Comitato chiedono anche l'installazione di telecamere in via Fiorentina "per tutelare commercianti e i cittadini residenti", avendo individuato già un "punto installazione telecamere" che sarà portato all'attenzione del prossimo tavolo tecnico con il Coordinamento dei Comitati cittadini di Pisa, Prefetto, Questore, Comune e forze dell'ordine.

Infine,  il Comitato chiede "una pulizia più frequente del parco pubblico di Riglione e del piazzale in via Malatesta abbandonato da mesi". "Il parcheggio è diventato una discarica a cielo aperto - osservano in proposito -, non possiamo aspettare la realizzazione del ponte ciclopedonale previsto per la fine del 2022".