Cultura

Un singolare bando riservato agli artisti

Dal Comune anche un contributo di partecipazione fino a 1000 euro ma non per tutti. Il tema è “2020 L’anno sospeso. L'arte come riparazione”

L'assessore alla cultura, Pierpaolo Magnani

La giunta comunale ha approvato le linee di indirizzo di un contest/concorso riservato agli artisti assai singolare. Per partecipare sarà necessario realizzare un prodotto multimediale di tipo “audio-video”, inedito e avente ad oggetto il seguente tema:

“2020 L’anno sospeso. L'arte come riparazione: la sofferenza è spesso fonte di ispirazione artistica, sicuramente di riflessione; ogni persona è condotta ad un cambio di paradigma della propria esistenza e ad una spinta introspettiva; l'artista la esprime nella sua libera forma; obiettivo è cristallizzare questo momento in una serie di opere, a costituzione di una memoria collettiva che testimoni al futuro l'esperienza di un epoca unica nella sua drammaticità".

La partecipazione è aperta a tutti e, per alcuni, è previsto anche un bonus di partecipazione fino a 1000 euro. Per ottenere il contributo di partecipazione sarà necessario: "Avere la qualifica di artista - professionista della cultura; essere nato o residente a Pisa o che comunque avere in città il proprio domicilio abituale (comprovato da un regolare contratto di locazione abitativa al medesimo intestato) al 1 gennaio 2020; aver svolto in modo continuativo anche se non esclusivo la propria attività nell’ultimo biennio nella città di Pisa; avere un Isee inferiore a 10mila euro".

Per finanziare questi contributi di partecipazione la giunta ha previsto un budget di 50mila euro.

Gli artisti potranno inserire nei loro progetti "ogni tipo di espressione della propria creatività (musica, performances attoriali o di danza, documentazione di vernissage, live painting, animazione, grafica computerizzata) documentando in tal modo opere basate su creazioni originali o di repertorio".

Per la giunta il contest avrà la "duplice finalità di promuovere l’identità culturale e artistica della Città nonostante l’emergenza Covid-19 e di mantenere per il futuro la memoria di questo accadimento, mediante la divulgazione per scopi istituzionali o promozionali senza scopo di lucro delle opere artistiche su apposito spazio web o altro canale informatico a disposizione dell’Amministrazione".

Allo stesso tempo, la giunta inserisce questo concorso nelle "misure di sostegno e promozione del settore culturale e creativo soprattutto in questo periodo di emergenza, misure che al contempo possano rappresentare anche una forma di mitigazione delle conseguenze della crisi economica del settore".

L’ufficio Cultura del Comune di Pisa sta predisponendo gli atti amministrativi per la pubblicazione del bando, che avverrà nel mese di giugno. L'assessore alla cultura Pierpaolo Magnani ha assicurato che in cantiere ci sono "altre iniziative per sostenere il settore della cultura duramente colpito dal lockdown".

"Come il sostegno alle associazioni culturali che svolgono le loro attività in locali in cui pagano l’affitto - ha specificato -, per cui predisporremo un aiuto per il pagamento delle spese fisse, e infine un calendario di spettacoli e iniziative al Giardino Scotto, che affiancherà la programmazione del cinema, per dare modo agli artisti locali di esibirsi nei mesi estivi, nel rispetto delle misure di distanziamento e di sicurezza".