L'annuncio del sindaco Michele Conti sulla scelta fatta dall'amministrazione pisana di abbandonare la Società della Salute, a lungo dibattuta anche nei giorni scorsi, è stato criticato anche dai sindacati Cgil, Cisl e Uil.
"Apprendiamo con molta preoccupazione la decisione presa dal Comune di Pisa - hanno scritto in una nota - in questo momento di instabilità sociale e in cui si riscontra un aumento delle persone appartenenti alla fascia fragile, che hanno sempre più bisogno di avere sostegno e di potersi affidare ad una rete strutturata che possa sorreggerli, questa notizia giunge inaspettata".
"Chiederemo quindi a Conti - hanno concluso - un incontro urgente per capire come il Comune intende far fronte ai tanti servizi erogati dalla Società della Salute e come intende essere costruttore di quella rete sociale che oggi è di vitale importanza".