Niente più visite delle scuole alla 46esima Brigata. Lo ha annunciato Ciccio Auletta, consigliere comunale di opposizione, che nei giorni scorsi aveva protestato, insieme all'Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole, sull'opportunità dell'iniziativa nell'ambito della Festa della Toscana.
"Grazie alla denuncia nostra e dell’Osservatorio, cui si sono aggiunte molte altre voci, la Giunta Conti è stata costretta a un repentino passo indietro - ha detto - si tratta di un primo risultato importante, a fronte dell’ennesimo tentativo di questa amministrazione di sostenere la propaganda militarista del nostro Governo e di nascondere le gravissime complicità dell’Italia nel genocidio del popolo palestinese da parte di Israele".
"Se si vuole che questa giornata sia un reale momento di discussione, affinché la nostra regione sia davvero un ponte di pace, servono scelte in assoluta controtendenza rispetto a quelle di Comune e Regione - ha concluso - tra le tante cose, occorre impedire l’utilizzo delle proprie infrastrutture civili per il trasporto di armi, a differenza di quanto avviene oggi, ma anche opporsi alla realizzazione della nuova base militare nel Parco di San Rossore e a Pontedera, e promuovere un processo di smilitarizzazione dei propri territori, a partire dalla chiusura e riconversione ad usi civili di Camp Darby".