Alla fine, per la chiusura del Ponte della Botte, sono arrivate le date ufficiali: com'era già stato annunciato, il divieto di transito scatterà dal 5 Agosto, mentre la riapertura è prevista per il prossimo 15 Gennaio 2025.
Ormai da settimane la questione sta tenendo banco: l'investimento da 3,75 milioni di euro da parte della Provincia di Pisa per i lavori di manutenzioni richiederà, infatti, una chiusura di oltre 5 mesi. "Dopo una prima fase di lavori preparatori è necessaria la sostituzione delle travi tampone dell’impalcato - ha detto il presidente della Provincia, Massimiliano Angori - le modalità di chiusura sono state discusse e definite con i Comuni di Calcinaia, Cascina e Vicopisano, e le associazioni in un dialogo partecipato, al termine del quale abbiamo scelto di operare per la sicurezza".
"Inoltre, come Provincia e insieme ai Comuni, abbiamo garantito che monitoreremo l’impatto della chiusura sulle attività commerciali interessate - ha aggiunto - per valutare se e come intervenire in caso di eventuali situazioni di necessità. Tuttavia, senza comprendere e conoscere appieno le motivazioni tecniche che abbiano indotto a questa scelta, dimenticando poi che anche che Calcinaia dovrà nella prossima primavera far fronte alla manutenzione straordinaria del ponte sull’Arno che ricade sul proprio territorio, è partita una sterile e faziosa strumentalizzazione politica, che niente apporta alle necessità reali di comunità, cittadini e imprese".
Il riferimento, evidentemente, è alla forte contrarietà espressa soprattutto da Confcommercio, che aveva richiesto di posticipare i lavori all'estate 2025. "Noi continuiamo a lavorare per la sempre maggiore sicurezza delle opere e delle infrastrutture di nostra competenza, anche al netto dei tagli governativi - ha concluso Angori ricordiamo, infine, che le corse del trasporto pubblico che ricomprendono l’itinerario della provinciale delle Botte e del ponte resteranno deviate su un percorso alternativo, confermando la temporanea sospensione delle fermate".