23 alberi ogni 100 abitanti, Pisa oltre la media

Il rapporto di Coldiretti, sui dati Istat, premia la città e il verde cittadino. Restano le incertezze per i fenomeni estremi dovuti al clima

PISA — Il numero di alberi per abitanti, nel territorio comunale di Pisa, è superiore alla media regionale. Lo ha stabilito la Coldiretti Pisa, che sulla base dei dati di Istat ha promosso il Comune per il suo verde urbano, anche se resta l'incognita del cambiamento climatico.

"Il numero di alberi ogni 100 abitanti a Pisa è cresciuto dell'1,4% - hanno spiegato dall'associazione degli agricoltori - il numero di alberi censiti in città è di poco inferiore a 19mila, con 23 piante ogni 100 residenti, un dato superiore alla media regionale di 20 ogni 100 abitanti".

Se da un lato la presenza importante e in crescita delle piante è fondamentale per rompere l’assedio dello smog, dall’altro è essenziale porre attenzione al tema della sicurezza - hanno aggiunto - è infatti allarme per gli effetti dei cambiamenti climatici e degli eventi estremi che, sul patrimonio arboreo, hanno richiesto, durante lo scorso anno, 623 interventi urgenti da parte dei vigili del fuoco in tutta la Provincia per rimuovere tronchi, tagliare rami e mettere in sicurezza gli alberi con un'impennata del 42,5%".

Sul tema, Coldiretti spiega quali siano le problematiche legate al verde urbano alla luce dei fenomeni di cambiamento climatico. "Le piante sferzate dal vento cadono per la scelta di essenze sbagliate per il clima, il terreno o la posizione - hanno aggiunto - ma anche per gli errori sulle dimensioni e sul rispetto delle distanze per un corretto sviluppo delle radici, sul quale pesa soprattutto la mancanza di manutenzione adeguata con potature eseguite senza la necessaria professionalità".

"Occorre una gestione professionale del verde pubblico che preveda il ricorso alla figura del manutentore con idonea qualifica, anche attraverso la rivalutazione del ruolo degli agricoltori così come previsto dalla legge di orientamento - hanno concluso - in questo senso è importante il coinvolgimento e l’esperienza delle aziende florovivaistiche del territorio".

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