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Attualità martedì 14 novembre 2023 ore 19:00

Al Santa Chiara un reparto intitolato a Barbara Capovani

All'esterno della sede del servizio psichiatrico di diagnosi e cura è stata installata una targa in memoria della dottoressa uccisa

PISA — La sede del Servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell'ospedale Santa Chiara di Pisa (edificio 3) è stato intitolato alla dottoressa Barbara Capovani, la psichiatra morta in seguito ad un'aggressione avvenuta la sera del 21 Aprile davanti al reparto di salute mentale.

La targa è stata scoperta oggi durante una cerimonia. Tra i presenti il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il sindaco Michele Conti, la direttrice generale dell'Asl nord ovest Maria Letizia Casani e la direttrice della Società della Salute Sabina Ghilli, che insieme a familiari, amici e colleghi hanno ricordato la dottoressa e la sua dedizione. "Una grande donna e professionista - ha detto Giani- simbolo autentico della buona sanità a servizio della gente e di tutto ciò che rappresenta l'articolo 32 della nostra Costituzione. Questa targa vuole essere anche un monito per un impegno sempre più forte da parte delle istituzioni".

"L'Spdc - ha detto la dottoressa Simona Elmi, stretta collega di Barbara Capovani -era il reparto che Barbara aveva contribuito a far nascere e quindi è giusto che da oggi sia il suo reparto. Vorrei rammentare come Barbara, dentro e fuori dal reparto, da vicino e da lontano, direi oltre il mestiere, aveva una passione vera, profonda, intima e fortissima per la buona psichiatria - ha proseguito Elmi - e quindi questa targa, oggi, non è solo un nome. E' ricordo per noi, conoscenza per i giovani colleghi, monito per tutti. Con l'augurio che in questo reparto e in tutto il nostro servizio, si continui il lavoro fin qui compiuto da Barbara".

"Dobbiamo molto alla dottoressa Capovani - ha detto la direttrice Casani - questo reparto era un po' la sua casa. Vi aveva portato il suo entusiasmo e la sua energia attraverso tante iniziative. Come Azienda lavoriamo costantemente per contrastare le aggressioni al personale, ma i numeri sono preoccupanti. Solo nel 2023, in tutta l'Azienda Usl Toscana nord ovest abbiamo già registrato 480 segnalazioni di aggressioni e l'anno non è ancora finito". Nello specifico di Pisa, solo nei primi quattro mesi del 2023, sono state 25 le aggressioni al personale sanitario, di cui 10 solo nel reparto di Spdc.

Alla dottoressa Capovani, il Comune di Pisa ha intitolato una grande area verde fra via Vittorio Veneto e le mura cittadine che, come annunciato dal sindaco, sarà inaugurata a Dicembre. A lei sarà intitolato anche il centro polivalente di Orzignano, a San Giuliano Terme.

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