Bonus anziani, più di cento restano fuori

Dure critiche dall'Usb: "Delle 299 domande, ne sono state accettate solo 175 perché, pur in presenza dei requisiti necessari, non ci sono soldi"

PISA — L'Usb attacca il Comune di Pisa sul Bonus anziani, in quanto lo stanziamento previsto non sarebbe sufficiente a soddisfare tutte le richieste pervenute. "Il 17 novembre scorso - hanno spiegato dall'Unione sindacale di base di Pisa - è stata pubblicata sul sito ufficiale Comune di Pisa la graduatoria provvisoria degli aventi diritto al Bonus Anziani. Delle 299 domande, ne sono state accettate solo 175 perché, pur in presenza dei requisiti necessari, non ci sono soldi per soddisfare tutte le richieste. Le risorse totali stanziate ammontano a sole 420.000 euro".

"Come al solito - commentano dal sindacato -, agli annunci roboanti di questa giunta, non corrispondono i fatti. I denari ci sono per cancellare le scritte sui muri, come dice vantandosene l’assessore Bedini, per aumentare le aiuole e per altre amene faccende di decoro del centro storico… ma non ci sono per dare sollievo alle famiglie e agli gli anziani bisognosi che, specialmente in questo periodo, sono ancora più fragili e necessitano di maggiore assistenza".

Per l'Usb "la giunta comunale ha perso, anche in questo terribile momento, l’occasione di mostrare gratitudine ai nostri anziani, alleviando con una piccola somma parte del fortissimo disagio nel quale sono costretti a causa della pandemia".

"Chiediamo che vengano stanziate ulteriori risorse innanzitutto per coloro che sono stati esclusi dalla graduatoria e per tutti gli anziani che si trovano in situazione di fragilità economica", è la richiesta avanzata dall'Unione sindacale di base.

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