Politica

"Menzogne dall'assessora Bonanno"

Picchi e Basta (Pd) commentano così le dichiarazioni sull'unità cinofila della polizia locale, impiegata per contrastare i parcheggiatori abusivi

Le unità cinofile della Polizia Municipale di Pisa

Si allarga al Partito democratico, con un duro intervento dei consiglieri Olivia Picchi e Vladimiro Basta, la polemica sull'impiego dell'unità cinofila della polizia municipale per il contrasto dei parcheggiatori abusivi, aspetto che Francesco Auletta (Diritti in Comune) ha rivelato - e condannato - portando alla luce un ordine di servizio del comandante Alberto Messerini. A scatenare la reazione di Picchi e Basta sono state le dichiarazioni dell'assessora alla sicurezza, Giovanna Bonanno, che ha difeso l'operato della polizia locale nel "garantire la sicurezza dei nostri concittadini" e accusato Auletta di "denigrare sistematicamente la polizia municipale".

"Non è possibile poter accettare che l'assessora Bonanno dica cose non vere - scrivono Picchi e Basta -. Al di là delle parti politiche è inammissibile che una persona che ricopre quel ruolo possa permettersi di mentire in Consiglio Comunale prima e sui giornali poi. Il palazzo dovrebbe essere sempre "trasparente" di fronte alla città, in questo caso si va oltre alla negazione dell'evidenza e si sceglie di raccontare addirittura una cosa diversa da quello che è scritto in atti pubblici". 

I due consiglieri Pd ricordano a questo punto che "Nella nota n. 729 del 05/01/2021 il Comandante PM: 1. redarguisce gli agenti rei di essere troppo tolleranti con venditori abusivi e clochards, accusandoli di tenere un atteggiamento in contrasto con l'obiettivo primario dell'Amministrazione; 2. invita loro ad attività di perlustramento a scopo identificativo delle persone; 3. si ricorda agli agenti di allontanare tutti coloro che si pongono in contrasto con le normative vigenti ma in particolare abusivi e clochards; 4. L'Unità Cinofila effettuerà, all’inizio del servizio (e salvo altre necessità notificate dal Comando), il giro delle aree di parcheggio del centro storico (piazza Santa Caterina, piazza Sant’Antonio, piazza Carrara) per contrastare i parcheggiatori abusivi...."

"Cani e pugno di ferro contro le persone, preferibilmente i più deboli - sottolineano Picchi e Basta -. Un rigurgito di vecchie storie che vorremmo aver dimenticato e che invece oggi tornano prepotentemente attuali. Un utilizzo della polizia municipale come esercito privato e non per la sicurezza dei cittadini. Un atteggiamento che mette in pericolo anche gli agenti stessi che non sono certo formati e pagati per questo. Chi non si adegua viene però prontamente ripreso, e se si pensa che sia solo questione formale si sbaglia. Quello che si innesca è un clima di odio e di violenza che rischia di essere incontrollabile. Ricordiamo, in proposito, che il PM ha mandato segnalazione in Procura per le presunte false testimonianze rese dagli agenti di PM per l'arresto di una persona in Via Bovio. Gli agenti avevano giustificato l'arresto dichiarando di essere stati aggrediti. Versione smentita dai filmati e dalle altre testimonianze. Oggi si cerca di dire che tutto questo non esiste. All'inizio abbiamo pensato "hanno ancora un minimo senso di vergogna, bene", poi ci siamo ricordati che la prima cosa che hanno fatto i nazisti e i fascisti dopo la Liberazione è stata quella di cancellare le prove e raccontare al mondo che nulla era esistito.... E' tempo per la città di riflessioni profonde".