Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:30 METEO:PISA13°23°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
martedì 30 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Dumfries mostra uno striscione contro Theo dal pullman nerazzurro: il video

Attualità martedì 09 aprile 2024 ore 19:30

Coldiretti, "Falso Made in Pisa vale 350 milioni"

La manifestazione di Coldiretti al Brennero

Un centinaio di agricoltori e allevatori della Provincia pisana sono al valico per partecipare alla protesta contro il falso Made in Italy



BRENNERO — Al blocco del Brennero promosso dalla Coldiretti, la manifestazione svolta al valico italo-austriaco per protestare contro lo smercio del falso Made in Italy, hanno partecipato in prima fila anche un centinaio di agricoltori e allevatori pisani.

Infatti, secondo Coldiretti, il caso specifico del falso Made in Pisa vale oltre 350 milioni di euro: più del doppio delle esportazioni. "Devono essere i cittadini a scegliere cosa mangiare senza rischiare di essere ingannati - ha spiegato il presidente provinciale Marco Pacini - da qui rilanciamo la nostra battaglia sulla trasparenza dell'origine in etichetta, che è un diritto dei cittadini europei. Chiediamo sia una priorità della nuova Commissione Europea e del nuovo Parlamento dopo le elezioni europee".

Proprio in queste ore, allevatori e agricoltori di tutta Italia stanno effettuando delle vere e proprie ispezioni a cisterne e tir in transito dal passo del Brennero, mettendo sotto controllo carne di maiale, migliaia di chili di pere, tulipani olandesi, patate, latticini, olio, ortaggi e frutta. "Ci dicevano che oggi al Brennero non avremmo trovato camion in ingresso che trasportavano prodotti agroalimentari: purtroppo i fatti hanno dimostrato esattamente il contrario - ha aggiunto Pacini - troppi prodotti stranieri diventano italiani varcando i nostri confini. Questo non è più accettabile".

L’obiettivo della protesta è quello di raccogliere un milione di firme per dire basta ai cibi importati e camuffati come italiani e difendere la salute dei cittadini e il reddito degli agricoltori, estendendo l’obbligo dell’indicazione di origine in etichetta a tutti i prodotti alimentari in commercio nell’Unione Europea. 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Tamponamento tra camion nel tratto tra l'uscita di Lavoria e la diramazione per Pisa in direzione Firenze: disagi sulla Strada di grande comunicazione
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità