Palazzo Blu, per le Avanguardie 90mila visitatori

PISA — Ultime due settimane di apertura per la mostra "Le Avanguardie. Capolavori dal Philadelphia Museum of Art", in corso a Palazzo Blu fino a domenica 7 Aprile.

Un'esposizione che sta incontrando un grande successo, visto che proprio in questi giorni ha toccato quota 90mila visitatori. La mostra, a cura di Matthew Affron, curatore del Philadelphia Museum of Art, e con la consulenza scientifica dello storico dell’arte Stefano Zuffi, è un’occasione per ammirare alcuni punti di riferimento assoluti dell’arte europea dei primi decenni del Novecento.

Sono infatti esposte opere di Chagall, Dalì, Duchamp, Kandinsky, Mirò e Picasso. A questi si aggiungono anche opere straordinarie di Matisse, Mondrian, Klee, Ernst e Gris, artisti che non sono mai stati esposti prima nel palazzo d’arte che si affaccia sul Lungarno.

Ad aprire il percorso espositivo a Palazzo Blu c'è l’Autoritratto di Picasso del 1906; dopodiché il percorso prosegue come una intensa "linea del tempo" in cui le opere dei grandi artisti sono accompagnate da installazioni visive, sonore e multimediali, per collocarle nella sequenza degli eventi storici e culturali dalla fine della Belle Époque fino allo scoppio della Seconda guerra mondiale. La mostra si chiude quindi con un’opera di fortissima suggestione e di alto valore simbolico: la Crocifissione dipinta da Chagall nel 1940. 

La mostra, prodotta e organizzata con il contributo della Fondazione Pisa, resterà aperta anche nei giorni di Pasqua e Pasquetta, con orario continuato dalle 10 alle 20.

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