Tutela dei marò e introduzione del garante dei disabili

SAN GIULIANO TERME — Subito dopo i primi risultati Noi adesso San Giuliano aveva subito preannunciato una dura e propositiva opposizione per il comune di San Giuliano Terme e la promessa è stata mantenuta dal momento che, attraverso un comunicato, formulano alcune proposte già prima del primo consiglio comunale.

"Il consiglio comunale non si è ancora riunito, ma già abbiamo sollecitato l’amministrazione comunale, onorando il nostro impegno di opposizione dura, ma costruttiva - si legge nel comunicato - Innanzitutto abbiamo presentato al Sindaco una proposta dall’alto valore simbolico: abbiamo chiesto che nel primo consiglio comunale sia discussa e approvata una mozione a sostegno dei nostri marò detenuti in India. È evidente la valenza simbolica del nostro atto: vogliamo che i riflettori siano sempre puntati su questa amara vicenda e non c’è occasione migliore del primo consiglio comunale, espressione della volontà popolare recentemente espressa, per dimostrare la nostra vicinanza a Latore e Girone.

Come promesso in campagna elettorale, abbiamo presentato una proposta di modifica allo Statuto comunale per introdurre la figura del Garante per i disabili, sulla scia di quanto fatto già a Pisa grazie all’intraprendenza del segretario di Fratelli d’Italia, Filippo Bedini. Molteplici sono gli ostacoli che i disabili incontrano nella vita quotidiana. L’Italia è un paese normativamente all’avanguardia nella tutela delle disabilità, ma mancano poi gli strumenti concreti per verificare che questi diritti siano affermati, non solo sulla carta, ma anche nella realtà. Molti Comuni, tra cui Pisa, hanno istituito la figura del garante per la tutela delle persone disabili: adesso lo vogliamo anche a San Giuliano"

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