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Amare è una cosa semplice

di - mercoledì 18 maggio 2022 ore 10:00

Sono andato domenica a portare cibo e coperte al Rifugio Tom a San Lorenzo a Pagnatico di Cascina e alcune volontarie stavano portando fuori Franceschino...

Vinta la commozione iniziale del suo aspetto, mi sono fatto spiegare la sua storia, mi sono emozionato e ho pensato di volerla raccontare... Franceschino ha trascorso i primi 10 anni della sua vita in un gabbiotto, i vicini sentendolo piangere spesso 3 anni fa hanno contattato il rifugio e dunque l'Associazione ASA per sapere se potevano fare qualcosa per lui.

I volontari sono andati a parlare con il "proprietario" che si è reso subito disponibile a cedere il cane dicendo che lo alleggerivano di un problema perché non era un "buon cane". Arrivato al rifugio, Franceschino è stato fatto visitare e oltre ad essergli stata diagnosticata una grave cardiopatia, è venuto fuori un malessere alla spalla per cui sono state tentate molte terapie, ma senza successo. Dopo quasi un anno si è resa purtroppo necessaria l'amputazione di una gamba e Franceschino ha cominciato a correre felice non avendo più dolore.

Purtroppo però dopo un anno di serenità tra l'amore e la dedizione dei volontari, la sfortuna è tornata a cercarlo e gli è stato diagnosticato un tumore maligno alla zampa posteriore. Nonostante ciò quando sono arrivato davanti al rifugio ho visto i volontari che lo portavano fuori con l'ausilio di un carrello costruito appositamente per lui, Franceschino in quel momento non era più un cane disabile, ma solo un cane felice e festoso...che ha anche marcato la mia macchina per ribadire la gioia ; -)I volontari sorridenti erano visibilmente stanchi, ma con gli occhi pieni di soddisfazione per l'entusiasmo e l'energia di Franceschino!

Questa scena mi ha fatto riflettere sulla forza di un cane, sul sorriso dei volontari e sulla tranquillità che avevano tutti nel considerare quella cosa normale e dovuta, mi ha fatto pensare alla resilienza, alla tenacia e alla giocosità nell'affrontare una situazione che sembrerebbe dura e utopica per tanti. Cani mordaci, disabili, paurosi, uno addirittura autistico...vivono in questa "grande casa con un enorme giardino" con tanti amici umani che si prendono cura di loro con ironia e con amore estremo. Come se tutto questo fosse la cosa più semplice del mondo. E lo è, perché amare è una cosa semplice.

Chi volesse conoscerli ed aiutare questi volontari che affrontano grandi spese sanitarie può trovarli al sito www.rifugiotom.it, su Instagram e Facebook cercando Rifugio tom oppure dando un piccolo contributo con il proprio 5 per mille, l'adozione a distanza o un'offerta all'iban IBAN:IT30F050341402200000013115 intestato Associazione Salvezza Animali


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