Taglio di 2500 alberi? "Notizia fantasiosa"

Degli abbattimenti in via del Marmigliaio erano stati informati sia i cittadini che le associazioni ambientaliste

PISA — "Falsa e fantasiosa". Così il Comune definisce l’affermazione di Legambiente Pisa sul taglio di 2500 alberi.

Secondo Legambiente "Il Comune ha iniziato l’abbattimento”.

La notizia crea stupore a palazzo Gambacorti: "Da dove arriva questa notizia? Quale documento ufficiale la riporta? La verità è che è in corso da parte dell’attuale gestore del global service e l’Università di Pisa, lo studio per la valutazione di rischio per le alberature stradali che saranno divise in rischio basso, medio e alto. Dopo questa valutazione sarà redatto uno studio di fattibilità che prevede il taglio degli alberi su sede stradale classificati a rischio alto da sostituire con alberi compatibili con la presenza urbana. Questo studio con le relative conclusioni sarà motivo di illustrazione e dibattito attraverso le sedi dei CTP o altri strumenti su cui deciderà l’Amministrazione Comunale"

Per quanto riguarda l’abbattimento dei pini con sostituzione di bagolari in via del Marmigliaio, Legambiente parla di “dichiarazioni a dir poco sconcertanti” da parte del Comune riguardo la comunicazione ai cittadini.

Euroambiente che gestisce il global del verde per il Comune di Pisa, fa sapere che oltre alla comunicazione effettuata tramite l’Ufficio Stampa del Comune e del suo giornale Pisa Informa, ai residenti di via del Marmigliaio è stata consegnata, casa per casa, una lettera a firma del vicesindaco Paolo Ghezzi in cui si spiega e si motiva l’intervento. Inoltre, questa comunicazione è stata fatta, in data 21 luglio, anche al Consiglio Comunale.

"Della necessità dell’intervento in via del Marmigliaio erano state informate preventivamente anche le associazioni Legambiente e WWF, come da consuetudine dell’amministrazione - conclude il vicesindaco Ghezzi - e non abbiamo ricevuto alcun elemento di perplessità, considerata la pericolosità degli alberi da rimuovere"

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