Un'auto rubata a Cascina era diventata base dei ladri

Parcheggiata da giorni, nel portabagagli conteneva attrezzatura da scasso e lenzuola

CASCINA — Era regolarmente parcheggiata in una piazza di Altopascio, ma l'Alfa Romeo era stata rubata a Cascina. Secondo la Municipale, l'auto serviva come base operativa di malfattori che hanno agito in zona ed era pronta a essere nuovamente utilizzata per altri furti dato che era regolarmente chiusa e parcheggiata in luogo che non destava sospetti.

Quando hanno aperto il portabagagli dell'Alfa Romeo, gli agenti della polizia municipale hanno trovato ogni attrezzo utile allo scasso: due grossi piedi di porco, una mola con dischi di ricambio, guanti da lavoro, torcia e cacciaviti, che avrebbero potuto aprire qualsiasi porta o lucchetto e, probabilmente, lo hanno fatto. Nel portabagagli, poi, c'erano anche delle lenzuola, secondo la Polizia municipale, usate per calarsi dai piani superiori delle abitazioni.

La macchina ha richiamato l’attenzione della pattuglia di servizio sia perché da alcuni giorni stazionava nella stessa posizione e, soprattutto, perché sul sedile posteriore c'erano alcune lenzuola annodate tra loro.

Dagli accertamenti effettuati è subito emerso che l'autovettura, chiusa a chiave, senza nessun segno di scasso, era stata rubata a Cascina e pertanto è stata rintracciata la legittima proprietaria al fine di procedere all'apertura del veicolo e la successiva riconsegna all'avente diritto.

Quando la proprietaria, chiamata dagli agenti della polizia municipale, è arrivata, gli agenti hanno aperto il veicolo e scoperto la serie di oggetti, indispensabili nella valigia del topo di appartamenti.

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