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Cronaca venerdì 18 aprile 2014 ore 12:34
Chi ha sferrato il pugno a Zakir è scappato in Tunisia

Uno dei quattro ragazzi è risultato estraneo ai fatti. Favoreggiamento l'accusa per gli altri due, compreso un minorenne di Cascina
PISA — È stato il 27enne Hamrouni Hamza a sferrare il pugno diventato letale per Zakir, il cameriere bengalese morto martedì. L'uomo ha preso un aereo ed è tornato in Tunisia, suo Paese d'origine. La polizia lo sta cercando anche là e probabilmente chiederà l'estradizione.
Identificati anche gli altri tre ragazzi, compreso un minorenne.
Su due di loro (il minore e Simone Tabbita, 22 anni) pende l'accusa di favoreggiamento mentre il quarto ragazzo, 20 anni, è stato ritenuto estraneo ai fatti.
Tutti risultano residenti nel comune di Cascina. Futili motivi a scatenare la lite.
Domani sarà fatta l'autopsia sul corpo del 34enne e questo potrebbe modificare il capo di imputazione del quale deve rispondere il tunisino e che ora è omicidio preterintenzionale.
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