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Pisa Sporting Club lunedì 10 marzo 2025 ore 07:30
Le pagelle di Spezia-Pisa

Deludono alcuni uomini chiave, tanto da far passare in secondo piano le cose buone viste contro lo Spezia. Bocciato Tramoni, bene Touré e Meister
PISA — Voti molto frastagliati quelli dei calciatori nerazzurri nella sfida contro lo Spezia. Alcune prove sono state estremamente positive, altre estremamente negative.
Semper 5,5 - Tre tiri e tre gol. Può poco il portiere nerazzurro nelle tre reti subite dallo Spezia, specialmente in occasione del gioiello di Salvatore Esposito, ma proprio in virtù di questo non si registrano neanche interventi degni di nota.
Canestrelli 5,5 - Diversamente da altre volte il difensore si è trovato in difficoltà, anche se ha sfiorato la rete del 3-3 che avrebbe potuto riaprire il match.
Caracciolo 6 - Prova importante da parte del capitano, che prova anche a studiare per avere il dono dell'ubiquità. Chiude spesso gli avversari, ma non può andare oltre la sufficienza. (Piccinini s.v)
Bonfanti 6,5 - Inzaghi lo sceglie per i centimetri e fa bene. E' il migliore del pacchetto arretrato e si lascia andare anche a un 'assist' per il momentaneo vantaggio del Pisa con Lind (anche se è stato attribuito come autorete di Wisniewski) (Angori 6 - Entra, ma non stravolge la partita)
Touré 7 - Forse il migliore in campo, purtroppo gioca solo per una settantina di minuti, poi viene sostituito. Suo l'assist per il gol di Meister, giganteggia in una gara nella quale il fisico ha fatto la differenza. (Morutan 6 - Ci si sarebbe aspettati di più dal folletto rumeno, ma anche lui non può fare miracoli)
Marin 5 - Due gravissimi errori che compromettono la partita del Pisa. Causa un fallo evitabilissimo che costa la rete di Salvatore Esposito, poi si scontra con Abildgaard e da il via a un'azione che porta a un'altra rete per i padroni di casa. Non è in un buon periodo. (Buffon s.v.)
Abildgaard 6 - C'è un Abildgaard prima e dopo l'intervallo. Nel primo tempo vince tutti i duelli aerei, dimostrando di essere la scelta giusta per la partita, nella ripresa va in cortocircuito insieme al compagno di reparto, con una prestazione insufficiente. Tra 7 e 5 la media matematica è 6.
Sernicola 6 - Scelto al posto di Angori dimostra di essere a suo agio sulla fascia sinistra, va in sofferenza come tutti i compagni nella ripresa quando cambia l'inerzia del match.
Tramoni 5 - Sbaglia tutto quello che si poteva sbagliare. Conclusioni, valutazioni, scelte. In assoluto la peggiore partita del corso. Non bisogna fargliene una croce, ma è venuto meno nella sfida più importante del campionato e non è ancora tornato ai livelli pre-infortunio. Vista la condizione di Morutan, in crescendo, Inzaghi potrebbe valutare di farlo partire dalla panchina per il prossimo match.
Meister 6,5 - Fa a sportellate, si prende anche un giallo inutile, ma è in assoluto la sua migliore partita, non solo per il gol. Essendo una sfida fisica, si trova a suo agio, fornisce un potenziale assist per Lind nel primo tempo, poi segna la sua prima rete in nerazzurro, lasciandosi andare a una incontenibile esultanza. Ottimo impatto, fa ben sperare per le prossime gare. (Arena s.v)
Lind 6 - Segna, ma poi il gol gli viene negato perché attribuito come autorete di Wisniewski, tuttavia compie il solito lavoro oscuro. Bene quando deve sgomitare e pressare, male quando deve concludere a rete. Non dovrebbe mai essere tolto dal campo.
Inzaghi 5,5 - Prepara la gara in maniera minuziosa, sopperendo con intelligenza alla pesantissima assenza di Moreo. Così la butta sul piano fisico. Sceglie Meister, Abildgaard e Bonfanti per i centimetri e il primo tempo è da applausi, al netto dell'errore di Marin che porta alla rete di Esposito. Nella ripresa però non riesce a leggere con precisione un cambio di passo da parte dello Spezia, che gioca più palla a terra rispetto al primo tempo. La cerniera di centrocampo cede, rischia troppo coi cambi e toglie centimetri nel momento in cui sarebbero serviti di più. Nel post gara difende strenuamente i giocatori. E' anche sfortunato perché la gara viene, di fatto, decisa dagli episodi.
Michele Bufalino
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