La Pisa Half Marathon dedicata a Barbara Capovani

Tante eccellenze dello sport e della medicina parteciperanno direttamente o indirettamente alla manifestazione domenica 13 ottobre

PISA — PISA - Sarà una mezza maratona grandi firme e nel segno della beneficenza quella che si svolgerà il 13 ottobre a Pisa. Doppio appuntamento con la Half Marathon, ma anche con la Pisa Ten. L'evento porta il record di 3000 iscritti complessivi con 600 partecipanti facenti parte di 25 paesi del Mondo.

La Pisa Half Marathon porta, più di ogni altra cosa, i valori di rinascita e solidarietà. Sarà dedicata alla memoria della dottoressa Barbara Capovani, dell'epidemiologo Pietro Ciccorossi e del volontario Francesco Avino, ma in particolare alla psichiatra uccisa all'ospedale Santa Chiara di Pisa nell'aprile 2023 a cui è intitolata la Pisa Ten.

Mattatore dell'evento è il professor Ugo Boggi, organizzatore della mezza maratona e luminare nel campo della chirurgia e dei trapianti: "Questa sarà la dodicesima edizione, ma il nostro simbolo sarà il numero 18. Infatti proprio diciotto anni fa avvenne un importante trapianto di rene e pancreas. Quel paziente domenica sarà presente e correrà la gara, venendo premiato. Questo gesto vuole dimostrare la resilienza e la forza di chi ha affrontato interventi complessi come i trapianti, dando così un forte messaggio di speranza e vita. Tanti poi saranno gli enti no profit che hanno voluto contribuire all'evento e che noi ringraziamo". Il riferimento del professor Boggi è a Pietro Pitoia, che ricevette il trapianto poco prima della prima edizione dell'evento. Pitoia si è mai arreso e ha partecipato a quasi tutte le edizioni della gara, diventando un simbolo di determinazione e forza di volontà. Sarà premiato dal campione Daniele Meucci subito prima della partenza. Molte le onlus che hanno partecipato. Alla presentazione a Palazzo Gambacordi infatti hanno presenziato Giuseppe Bozzi, presidente dell'associazione Per donare la Vita onlus, Maurizio Cecchini di Checchini Cuore onlus e Piero Giacomelli di Regalami un Sorriso onlus.

L’evento appare come un’occasione di sport che va oltre la semplice competizione: è un mezzo per promuovere la solidarietà, la salute e l’eccellenza medica, oltre a ricordare persone e professionisti che hanno avuto un impatto significativo nella comunità.

Tantissimi i campioni al via. Ci saranno in particolare Daniele Meucci ed Ejob Faniel, reduci dai campionati Europei di Roma e dai Giochi olimpici di Parigi. Domenica inoltre la Pisa Half Marathon sarà teatro anche dei cinquantesimi campionati Italiani Bancari ed assicurativi.

Il sindaco di Pisa Michele Conti evidenzia l'importanza della storia della mezza maratona di Pisa. "Vorrei riconoscere l'eccellenza del sistema sanitario della città e, in particolare, il contributo dato dai professionisti che operano nei trapianti. Voglio anche cogliere l'occasione per fare un plauso al dottor Cecchini, che ha fatto installare molti defibrillatori in città, evidenziando come da un'idea possa nascere un'iniziativa che salva vite, così come a Ugo Boggi, assoluta eccellenza cittadina e internazionale nei trapianti".

Il rettore Zucchi si concentra infine sulla dedica ai medici scomparsi: "Ritengo doveroso il ricordo della collega Barbara Capovani e di altri giovani e colleghi che sono andati incontro a un tragico destino e che hanno concluso la loro vita con la donazione di organi. Per questi motivi la Pisa Half Marathon è un evento del massimo valore per tutti noi".

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