Panchina Pisa, è valzer sullo sfondo del mercato

PISA — La separazione tra Filippo Inzaghi e il Pisa è ormai questione di tempo. I due club stanno ancora trattando la risoluzione del contratto, ma l’intesa, seppur vicina, sta slittando. Per il tecnico, legato ai nerazzurri fino al 2027, era pronto a un triennale, ma ha scelto di non proseguire. Il Palermo lo aspetta e nella trattativa potrebbe rientrare Emanuel Vignato, in prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in Serie A.

Nel frattempo il Pisa continua a lavorare sul fronte panchina. Domenico Tedesco resta il profilo più forte, apprezzato per carisma e visione. Restano nel mirino anche Mark Van Bommel e Alberto Gilardino. Più defilati, ma ancora in corsa, Marco Giampaolo e Paolo Zanetti. Quest’ultimo ha incontrato il Verona per parlare del rinnovo, ma se non dovesse andare in porto, resta un’opzione da non escludere.

Sul mercato, intanto, i nerazzurri sono attivi, soprattutto in difesa. Si tratta per il centrale del Napoli Nosa Edward Obaretin, classe 2002, reduce da una buona stagione col Bari. Il club ha buoni rapporti con Manna e proverà a bruciare la concorrenza del Lugano.

Tiene banco anche il caso Beruatto. Il terzino non disputerà i playout per operarsi alla spalla, ma la scelta ha fatto infuriare la Sampdoria, con cui era in prestito. La società blucerchiata è insidiata dal Modena per la prossima finestra di mercato. Il Pisa è pronto ad ascoltare tutte le offerte.

Infine, Paweł Dawidowicz. Il difensore polacco, in uscita dal Verona a parametro zero, è vicino all’accordo con i nerazzurri. Potrebbe essere il primo colpo dell’estate, indipendentemente dalla scelta dell’allenatore.

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