Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:30 METEO:PISA19°28°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
venerdì 06 giugno 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Trump alle feste di Epstein, il video condiviso da Elon Musk sui social
Trump alle feste di Epstein, il video condiviso da Elon Musk sui social

Pisa Sporting Club giovedì 05 giugno 2025 ore 13:39

Latrofa, “L'Arena sarà a posto entro il 22 Agosto”

Il vicesindaco spiega tutti gli interventi in corso allo stadio Arena Garibaldi. “Con noi aumento del 39% della capienza, vi spiego tutto”



PISA — A pochi giorni dall’inizio del cantiere per l’adeguamento dello stadio Arena Garibaldi, il vicesindaco di Pisa Raffaele Latrofa ha raccontato, punto per punto, i lavori in corso. Dalla Curva Sud alla nuova palestra, dal tunnel d’ingresso al led wall, passando per le prescrizioni della Lega e i tempi di consegna. Una lunga intervista che svela i retroscena, i dettagli tecnici e le scelte politiche dietro il progetto. Obiettivo: avere uno stadio a norma per la Serie A e pronto per la prima gara casalinga.

Vicesindaco Latrofa, a che punto siamo con i lavori allo stadio?
"I lavori sono partiti martedì 3 Giugno e stanno andando avanti velocemente. Abbiamo già completato importanti demolizioni in tribuna. L’obiettivo è portare la capienza dello stadio oltre i 12.000 posti e garantire che l’impianto sia pronto per accogliere la Serie A fin dalla prima giornata in casa".

Quali sono le principali aree interessate dagli interventi?
"Stiamo lavorando su tutta la Curva Sud, compresa l’impermeabilizzazione e il ripristino delle strutture, un intervento simile a quello già fatto in Gradinata. Questo ci permetterà di recuperare una parte storica dello stadio e riportare la curva alla conformazione originaria, com’era ai tempi della Serie A".

Come sarà organizzata la Curva Sud?
"Nella prima parte, in direzione oraria, ci saranno nuovamente i tifosi pisani, con circa 1.700 posti. Poi ci sarà una zona cuscinetto per motivi di sicurezza e infine il settore ospiti, che sarà spostato verso la Tribuna Coperta e raggiungerà i 1.100 posti. In passato, alcune zone della curva erano inutilizzate: ora saranno pienamente operative".

E per quanto riguarda la Curva Nord?
"Tutti gli attuali abbonati della Curva Nord manterranno il diritto di prelazione. Anche se il divisorio fisico con la Gradinata sarà spostato, nessuno perderà il posto. Il numero finale di posti sarà superiore agli abbonati attuali, quindi ci sarà spazio per tutti".

È vero che parte dei lavori erano già stati avviati prima della consegna ufficiale?
"Sì, avevamo dei fondi già stanziati e li abbiamo usati per cominciare in anticipo alcune lavorazioni. Questo ci ha permesso di non perdere tempo e di iniziare subito, anche prima della firma del contratto da 75 giorni".

C’è stata una collaborazione con la Lega Serie A?
"Assolutamente. Abbiamo avuto un primo sopralluogo a Febbraio e uno più recente, pochi giorni fa. Abbiamo seguito tutte le prescrizioni che ci hanno dato, già da mesi, lavorando come se la promozione fosse certa. Questo ha sorpreso positivamente la Lega, che ha trovato tutto pronto".

Quali sono alcune delle prescrizioni della Lega?
"Parliamo di spazi per la stampa, aree per le tv, una nuova entrata al campo con un tunnel lineare e visibile frontalmente, come richiesto per le riprese televisive. Abbiamo anche progettato dei nuovi field-box, che saranno spostati verso la tribuna per rispettare la curva di visibilità imposta dal CONI".

Il progetto è stato già approvato dal CONI?
"Mercoledì prossimo andrà in validazione a Roma. Abbiamo già mandato tutte le integrazioni richieste e ci aspettiamo un parere favorevole. Il progetto deve essere omologato dal CONI per poter ospitare partite di Serie A".

Ci sono anche lavori legati all’illuminazione?
"Sì. Interverremo sulle torri faro, in particolare per integrare i LED dove serve. Il problema è la distribuzione della luce: da una parte ce n’è troppa, dall’altra meno. Servono parametri omogenei per le riprese televisive".

E per quanto riguarda la zona stampa e le strutture per la squadra?
"Tutto sarà rivisto. Ci sarà una nuova palestra da 80 mq prefabbricata, solo per i giocatori del Pisa, un nuovo tunnel d’accesso al campo, una nuova sala stampa, spazi per i media, spogliatoi rinnovati, anche per arbitri donna. Verranno rivisti anche tutti gli impianti interni. Tutto sarà progettato per essere funzionale e veloce da installare".

È previsto anche un nuovo tabellone?
"Sì. Il tabellone vecchio è stato già smontato. Sarà sostituito con un nuovo led wall, più leggero e moderno, sfruttando le strutture esistenti, che erano già sovradimensionate. Anche questo intervento rientra nel piano complessivo".

L’impegno economico del Comune qual è?
"Abbiamo già stanziato 1,3 milioni. Con la variazione di bilancio in arrivo, aggiungeremo almeno altri 300 mila euro. In totale, tra Comune e Pisa SC, si superano i 3 milioni dal 2018 ad oggi. È una sfida importante, ma è anche una scelta politica chiara: investire sullo stadio per sostenere la squadra e la città".

Ci saranno lavorazioni notturne?
"Sì, la ditta che ha vinto la gara si è impegnata a lavorare anche di notte, se necessario. Ha oltre 80 operai e lavoreranno su più turni per rispettare le scadenze".

Quali sono i tempi di consegna previsti?
"75 giorni dalla firma del verbale. La firma è prevista in questi giorni, al massimo entro sabato. Puntiamo ad avere tutto pronto per la seconda giornata di campionato, che dovrebbe essere quella da giocare in casa, il 31 Agosto".

C’è un limite alla capienza attuale? Perché non aumentare ancora i posti oltre i 12500?
"Il limite non è dentro lo stadio, ma fuori. Le norme impongono aree di massima sicurezza esterne, che oggi sono già al limite. Per questo non possiamo aggiungere posti, nemmeno in Curva Nord. Serve un nuovo stadio, con aree esterne più ampie e una diversa inclinazione delle tribune. È l’unico modo per crescere ancora, un problema che sarà comunque superato dal prossimo restyling che farà il Pisa".

È una scelta definitiva o ci saranno ulteriori sviluppi?
"Lavoriamo con visione. Il progettista è stato incaricato sia dal Pisa che dal Comune, così da armonizzare tutto. Alcuni elementi, come le strutture prefabbricate, potranno essere riutilizzabili nel futuro stadio. Non si butta via niente".

Quindi un investimento anche per il futuro?
"Sì. Da quando abbiamo preso in carico l’Arena, era a 8.600 posti. La porteremo a 12.500, con un aumento del 39%. È un grande passo avanti, ottenuto lavorando in piena sinergia con il Pisa e con determinazione amministrativa. Sappiamo bene quanto conta il calcio per la città".

Michele Bufalino
© Riproduzione riservata


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il vicesindaco spiega tutti gli interventi in corso allo stadio Arena Garibaldi. “Con noi aumento del 39% della capienza, vi spiego tutto”
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità