L'8 Marzo è sciopero, si fermano anche i bus

L'astensione dal lavoro indetta da Cub Trasporti. Autolinee Toscane annuncia possibili ritardi o cancellazioni. Due fasce di garanzia

PISA — Uno sciopero nazionale e generale di 24 ore indetto per mercoledì 8 Marzo potrebbe comportare ritardi o cancellazioni tra le corse dei bus di Autolinee Toscane.

Lo sciopero è stato indetto da Cub Trasporti, per tutti i settori pubblici e privati, per la giornata internazionale di lotta contro la violenza e ogni discriminazione di genere.

Per quanto riguarda i mezzi di Autolinee il servizio sarà comunque garantito in due fasce orarie, valide per tutta la Toscana: tra le 4,15 e le 8,14 e tra le 12,30 e le 14,29.

"Questo sciopero - spiega una nota del gestore del trasporto pubblico su gomma- coinvolgerà sia il personale viaggiante che gli impiegati, compresi quelli delle biglietterie. Per operai ed impiegati lo sciopero è previsto per l’intero turno di lavoro. La regolarità del servizio dei bus fuori dalle fasce di garanzia, nonché la presenza di personale alle biglietterie, dipenderà dalle adesioni allo sciopero. La percentuale di adesione all’ultimo sciopero con le medesime motivazioni, dell’8 marzo 2022, a cui aderirono Cobas e Cub, fu del 15,51%".

Le rivendicazioni, si legge, riguardano "Salute e sicurezza; parità salariale; mancanza di servizi pubblici e gratuiti; tagli alle risorse per la scuola pubblica; sanità pubblica; violenza sulle donne e femminicidi; attacco al diritto di libera scelta in tema di maternità e/o aborto".

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