Una vita spesa a insegnare lettere e latino nell'istituto arcivescovile di cui è stata anche vicepreside, si è spenta all'età di 80 anni
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Cronaca giovedì 19 settembre 2024 ore 08:40
Addio a Bulleri, ex sindaco e parlamentare
Originario di Pomarance, aveva ricoperto la carica di primo cittadino dal 1976 al 1983, oltre a essere stato presidente nazionale di Anpas
PISA — Se n'è andato a 90 anni Luigi Bulleri, sindaco di Pisa tra il 1976 e il 1983 e deputato alla Camera per due legislature. Originario di Pomarance, Bulleri era conosciutissimo sia nel capoluogo che nella sua città di origine.
"Attivista sindacale per i nostri contadini mezzadri della Val di Cecina, assessore e sindaco di Pisa, parlamentare del Partito Comunista Italiano e poi, a marcare una vocazione straordinaria in favore dei più deboli, nel volontariato della Pubblica Assistenza di Pisa fino a diventarne per molti anni presidente nazionale - ha ricordato il sindaco di Pomarance, Graziano Pacini - grazie Luigi, avevi Pomarance nel cuore e ne sei ampiamente ricambiato. Non perdevi occasione per venirci a trovare, sempre lucido di memoria e di considerazioni politiche e umane positive. Servirebbe un libro per descrivere la tua intensa e ricchissima esperienza di vita".
Oltre all'impegno politico, Bulleri è stato anche presidente del circolo Arci Rinascita di Pisa. "Ha incarnato meglio di chiunque altro i valori più sinceri e profondi della nostra Costituzione - hanno ricordato da Arci - se ne va e ci lascia un grande vuoto, in un tempo storico complesso in cui mancano punti di riferimento forti come quelli che Luigi ha saputo rappresentare con il suo instancabile servizio alla Politica. Se ne va, ora che avremmo avuto più bisogno delle sue riflessioni, delle sue analisi, della sua visione mai ferma all’oggi, ma sempre in cammino verso il futuro".
Un ricordo è arrivato anche dal presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo. "Una figura di grande umanità e forte tensione valoriale, che ha dedicato la sua vita al servizio della comunità - ha detto - come sindaco di Pisa ha dimostrato un impegno instancabile e una straordinaria dedizione alla nostra città e ai suoi cittadini, con scelte coraggiose per affermare i diritti di tutti e soprattutto dei più deboli. La sua scomparsa lascia un grande vuoto nella nostra comunità".
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