Pisa BS, Donati, “Ora vogliamo vincere tutto"

PISA — Al Bagno Vittoria lunedì sera è stato presentato il Lenergy Pisa Beach Soccer, al via della stagione 2025-26. Abbiamo fatto quattro chiacchiere il con il presidente Alessandro Donati. 

Presidente Donati, il Pisa Beach Soccer si prepara alla nuova stagione: con quali aspettative?
"Sarà una stagione importante, sia dal punto di vista sportivo che organizzativo. Siamo molto emozionati, perché per la prima volta ospiteremo partite di campionato a Tirrenia, con una tappa ufficiale. È una soddisfazione poter portare le gare dal vivo agli sportivi che ci seguono".

E dal punto di vista agonistico?
"Abbiamo tante aspettative. La squadra è competitiva e vogliamo fare bene sia in Italia che in Europa. L’obiettivo è arrivare il più avanti possibile. Fare meglio dell’anno scorso vorrebbe dire vincere qualcosa, ed è quello che tutti speriamo, pur sapendo quanto sia difficile".

Il livello delle squadre, in Italia e in Europa, resta molto alto...
"Sì, ci confronteremo con le solite grandi realtà. Sarà una stagione impegnativa e aperta, ma siamo pronti a giocarci le nostre carte".

A proposito d’Europa, dopo due secondi posti all’Euro Winners Cup, sentite ancora più pressione?
"C’è sicuramente ancora più voglia di far bene. Sappiamo di avere una squadra forte, vogliamo tornare a Nazaré e provare a spingere fino in fondo. Il torneo è competitivo, come sempre, ma forse quest’anno lo sarà ancora di più. Basta vedere il livello delle nazionali al Mondiale".

Ecco, sul Mondiale: come giudica la prestazione dell’Italia e la vittoria di Hulk?
"Come italiani siamo un po’ delusi. La nazionale non è riuscita a esprimere il proprio potenziale, nonostante i valori. Siamo però contenti per Hulk, che ha vinto il suo secondo Mondiale di fila. È tornato carico e con grande entusiasmo".

Ci sono state sorprese tra le nazionali?
"Sì, come la Bielorussia, che sarà da tenere d’occhio anche in Eurowinners. Ci saranno squadre meno accreditate ma con giocatori pericolosi".

Torniamo al Pisa: che giudizio dà sul mercato?
"Siamo soddisfatti. A livello italiano avevamo bisogno di inserire qualche elemento per via del naturale ricambio generazionale. Abbiamo preso Fazzini, Bertacca e Percia Montani: tutti profili di valore".

Sul fronte stranieri invece?
"Importanti le conferme di Hulk e Oth. Con Oth c’erano dubbi sulla prima tappa, ma forse sarà già disponibile la prossima settimana. E poi c’è Datinha".

Datinha sarà disponibile per tutta la stagione?
"Sì, e non è una cosa da poco. È stato un grande sacrificio, ma può fare davvero la differenza negli equilibri. Ci ricorda il nostro primo scudetto e anche l’EuroWinners dell’anno scorso, dove è stato il vero trascinatore. Peccato non averlo avuto in finale, per via della squalifica".

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