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Cronaca giovedì 20 novembre 2025 ore 12:45
Donne aggredite e rapinate, fermato un 27enne

Un giovane è accusato di aver picchiato con bastoni e manganelli almeno sei donne, sottraendo loro borse e contanti: decisivo il dettaglio dell'auto
PISA-CASCINA — Avrebbe sistematicamente scelto delle donne, magari anziane o, comunque, da aggredire di notte in zone poco frequentate, con l'intenzione di derubarle, anche facendo uso di violenza fisica e psicologica. Così, come da richiesta della Procura della Repubblica avallata dal giudice per le indagini preliminari, gli agenti della Polizia hanno eseguito un'ordinanza di carcerazione nei confronti di un giovane uomo di 27 anni, di nazionalità italiana e residente a San Giuliano Terme.
Nei suoi confronti le accuse sono quelle di rapina aggravata, lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. E l'ordinanza firmata dal giudice, riportano gli inquirenti, è dovuta al fatto che questi ha riconosciuto "una spiccata personalità criminale, organizzata e strutturata nella commissione di delitti".
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore dottor Sisto Restuccia, hanno preso il via a Settembre scorso, quando una donna di 55 anni ha raccontato di essere stata avvicinata da un uomo mentre si recava in un supermercato di via Lorenzo il Magnifico. Dopo averle intimato di dargli la borsa, questi l'avrebbe aggredita con un manganello, derubandola. La 55enne, alla fine, ha ricevuto una prognosi di 30 giorni.
La Polizia, visionando le telecamere cittadine, è riuscita quindi a identificare un'auto di marca Renault, ritenendola probabilmente coinvolta nei fatti. Verificata la targa, risultata intestata proprio al 27enne, gli agenti hanno iniziato con i pedinamenti, cercando di ricostruire tutte le mosse dell'uomo. Che, nel frattempo, avrebbe commesso tre ulteriori rapine tra Cascina e Pisa ai danni di tre anziane di 91, 76 e 82 anni.
Decisiva, però, è stata l'ennesima aggressione avvenuta un mese fa: il 27enne avrebbe avvicinato con l’auto una donna di 63 anni, per poi spingerla con violenza e strapparle la borsa. Poco dopo, i poliziotti della Squadra Mobile hanno però ritrovato i documenti della vittima nelle vicinanze di una tabaccheria videosorvegliata, potendo così risalire allo stesso 27enne, che sarebbe stato inquadrato mentre gettava i documenti a terra e comprava delle sigarette.
A quel punto, l'ultimo episodio avvenuto in via Belli, ai danni di una donna di 50 anni, strattonata e spinta contro un'auto parcheggiata, ha messo gli agenti all'inseguimento proprio dello stesso veicolo di marca Renault, il cui conducente, però, è riuscito a fuggire con una manovra spericolata in contromano. Così, dopo l'ottenimento dell'ordinanza da parte del Gip, i poliziotti hanno rintracciato l'uomo e lo hanno accompagnato in carcere. Inoltre, dopo la perquisizione personale e della sua abitazione, sono stati trovati anche bastoni e manganelli.
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