Caso Ragusa, Logli vuole la revisione del processo

Lo ha fatto sapere il suo nuovo avvocato, ospite alla trasmissione Tv Quarto Grado. "Abbiamo almeno un paio di elementi di novità" ha detto

PISA — La lunga vicenda giudiziaria che, arrivata fino alla Cassazione, ha portato in carcere Antonio Logli, non sarebbe ancora conclusa. Nonostante la condanna definitiva per omicidio e occultamento di cadavere a seguito della scomparsa otto anni fa della moglie Roberta Ragusa, Logli continua a dichiararsi innocente. E starebbe per chiedere la revisione del processo.

"Non ci sono i presupposti per un ricorso alla Corte Europea - queste le parole del suo nuovo avvocato, Enrico Di Martino, ieri sera ospite in tv alla trasmissione Quarto Grado -. L'unica strada possibile è quella di chiedere la revisione del processo. Abbiamo almeno un paio di elementi di novità che non posso ancora svelare".

Presente in studio anche Alessia Logli, figlia di Antonio e Roberta, che ha ribadito di credere convintamente dell'innocenza del padre.

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