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Attualità lunedì 16 giugno 2025 ore 15:30
Cortometraggi dal mondo per "Trame indipendenti"
Il 20 e 21 Giugno torna il festival, cinema gratuito al Parco delle Concette con opere da 15 paesi e giuria internazionale
PISA — Due serate di cinema indipendente sotto le stelle, in un angolo della città trasformato in arena culturale. Venerdì 20 e sabato 21 Giugno il Parco delle Concette, in pieno centro storico, ospita la IX edizione del Festival Internazionale del Cortometraggio Indipendente “TRAme Indipendenti”, promosso dall’omonima associazione in collaborazione con il Cinema Arsenale e il patrocinio del Comune di Pisa. A partire dalle 21, con ingresso libero, saranno proiettati i migliori lavori selezionati tra i 34 paesi partecipanti, con 15 nazioni finaliste e tre categorie in concorso: Animazioni, Documentari e Narrativi.
La prima serata sarà dedicata alle prime due categorie, con dieci titoli in gara e un’opera fuori concorso realizzata interamente con l’intelligenza artificiale. Sabato spazio alla sezione narrativa, con la proclamazione finale dei vincitori da parte della giuria presieduta da Federico Greco. Il pubblico potrà votare il proprio film preferito e incontrare alcuni registi internazionali, ospiti del festival. A condurre le serate sarà Fabrizio Bartelloni. Un’occasione per scoprire storie lontane e punti di vista diversi, nel cuore di Pisa, grazie a un festival che da anni porta il mondo in città.
L’edizione 2025 ha visto la partecipazione, in totale, di 34 paesi, di cui 15 selezionati in finale: Belgio, Croazia, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Francia, India, Iran, Italia, Paesi Bassi, Palestina, Polonia, Portogallo, Spagna, Turchia, USA.
I sei cortometraggi finalisti della categoria Animazioni sono:
In Our Hands di Camillo Sancisi (Italia)
Dark Globe di Donato Sansone (Italia)
Family Portrait di Lea Vidakovic (Croazia)
Silent as Fish di Antonio Stoccuto (Italia)
Ghariba & Ajeeb di Boubaker Boukhari (Emirati Arabi Uniti)
Good memories di Stanislav Dobrovskiy (Portogallo)
I quattro cortometraggi finalisti della categoria Documentari sono:
Free Words: A Poet from Gaza di Abdullah Harun Ilhan (Paesi Bassi, Palestina, Turchia)
Children of The Lake di Mohammad Alimoradi (Iran)
The Book of Mario di Daniel Chamorro (Spagna)
Eufemia di Jerzy Czachowski (Polonia)
Fuori concorso: E-13 di Daniele Pieracciani (Italia)
I dieci cortometraggi finalisti della categoria Narrativi sono:
Lunge di Negar Hassanzadeh (Iran)
Dig di Jandro (Spagna)
V’s Secret di Bassma Farah Nancy (Egitto)
Ya Hanouni di Lyna Tadount, Sofian Chouaib (Francia)
The Princess di Mohamad Hossain Abasi (Iran)
Mercato Libero di Giuseppe Cacace (Italia)
Circle di Ferhat Ertan (Turchia)
Ever There di Daniel Grace (USA)
Green Blood di Adrien Lengrand (Belgio)
Rage di Raj Bharath Rajagopal (India)
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