Detenuto chiede del medico poi sputa ad un agente

L'episodio al carcere Don Bosco è stato denunciato dal sindacato di polizia Osapp: "C'è qualcosa che non va, la misura è colma"

PISA — Il sindacato di polizia penitenziaria Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) ha denunciato un episodio avvenuto oggi: "Verso mezzogiorno - hanno spiegato dal sindacato - un agente di polizia penitenziaria che si trovava a vigilare due sezioni poste in piani diversi, ha ricevuto uno sputo da un detenuto di origine magrebina". A quanto si apprende il detenuto "aveva chiesto del medico ed il collega aveva osato rispondere di aspettare qualche minuto perché il medico era momentaneamente impegnato in un'altra sezione".

"Il collega - hanno chiarito - si trova al pronto soccorso per valutare se dovrà sottoporsi alla prevista profilassi antiretrovirale".

Osapp ha espresso "piena solidarietà al collega coinvolto, il quale insieme a tanti altri colleghi, è colpevole di lavorare in un sistema che ormai ha perso il controllo. La misura è colma. Pare che le acque non vogliano proprio calmarsi al Don Bosco. Solo di una settimana fa la notizia di una rissa ai passeggi ed un agente intossicato, poi il vile attacco incendiario ai danni di due vetture della polizia penitenziaria. Qualcosa che non va c'è, ma pare che qualcuno preferisce pensare ad altro".

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