I diplomatici africani si formano al Sant'Anna

Prosegue l'attività didattica internazionale nell'Africa subsahariana: due corsi di formazione per aprire una nuova fase di ricostruzione

PISA — Dopo il conflitto del 2012, che ha causato migliaia di vittime e oltre mezzo milione di profughi, oggi la repubblica Centrafricana è entrata in una fase nuova, grazie all'elezione del nuovo presidente Faustin-Archange Touadera.

In questo processo, come spiegato sul sito della Farnesina, si inserisce il contributo della Scuola superiore Sant'Anna, che ha organizzato un corso di formazione sul rafforzamento delle competenze nell'ambito della tutela e la promozione dei diritti umani rivolto ai diplomatici, che che si recheranno a Pisa per diventare i formatori della futura classe diplomatica della Repubblica centrafricana.

Le attività didattiche, si legge ancora sul sito del ministero degli Esteri, saranno aperte da Andrea de Guttry, ordinario di diritto politico internazionale e direttore dell'Istituto Dirpolis.

La seconda fase del progetto coinvolgerà anche i diplomatici camerunesi.

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