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Attualità sabato 01 aprile 2023 ore 08:15

Libera scelta del carrozziere, Cna esulta

L'impegno della Giunta regionale sull'applicazione della legge sulla concorrenza trova il sostegno dell'associazione. Bottoni: "Adesso norme precise"



PISA — Per l'automobilista dev'esserci libertà di scelta del carrozziere cui affidare la propria auto danneggiata da un incidente. Lo sostiene Cna Pisa, che per questo motivo plaude la Regione che, proprio in questo senso, si è mossa anche a livello nazionale.

"È molto positivo che la nostra Regione abbia approvato una mozione sostenendo le nostre richieste - ha spiegato Gabriele Bottoni, presidente Cna Pisa carrozzieri - un segnale importante vista la delicata situazione di molte imprese artigiane di autocarrozzeria, attualmente a forte rischio sopravvivenza a causa sia dell’aumento dei costi dell’energia, sia delle materie prime e, conseguentemente, anche dei pezzi di ricambio".

Cna, infatti, ha sollecitato anche in altre Regioni affinché fossero presi provvedimenti che prevedano una piena applicazione della legge sulla concorrenza. "Come CNA Pisa apprezziamo l’impegno della Giunta regionale, che si è fatta portavoce a livello nazionale della corretta applicazione della legge - ha puntualizzato - che prevede, tra le altre cose, il diritto per l'automobilista al risarcimento integrale del danno per il danno subito e, inoltre, sancisce il principio di libera scelta dell’impresa di autoriparazione cui affidare il veicolo".

La scorsa settimana, in questo senso, la Giunta toscana, anche mediante la Conferenza delle Regioni, si è impegnata a sollecitare il Parlamento e il Governo ad assumere specifiche iniziative, anche legislative, per garantire il rispetto della legge e tutelare la libera concorrenza nel settore.

"Di recente la Regione ha approvato all’unanimità una mozione proposta dai consiglieri regionali del Partito Democratico Ceccarelli e De Robertis dove si chiedeva l’effettiva applicazione della legge - ha concluso Bottoni - siamo soddisfatti del sostegno pervenuto dal Consiglio regionale e adesso analoga cosa porteremo avanti sottoponendo la questione ai parlamentari toscani".


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