Squillo dell'ex Gliozzi, vince il Modena 2-1

PISA — Il Pisa cade all’Arena contro il Modena per 1-2 al termine di una partita combattuta. Gli ospiti passano in vantaggio nel primo tempo con Santoro e raddoppiano a inizio ripresa grazie a un gran gol di Gliozzi. I nerazzurri reagiscono e accorciano con Moreo, sfiorando più volte il pareggio. Gagno salva i canarini nel finale con due interventi decisivi. Per il Pisa è una sconfitta pesante, ma restano momentaneamente a +8

Primo tempo. La squadra di Inzaghi parte con il piglio giusto, cercando subito profondità sulla sinistra con Moreo, che dopo appena cinque minuti mette al centro un pallone interessante, ma Gagno è attento e blocca. Al 7’ è Højlund a provare a sorprendere dalla distanza, ma il suo tiro finisce abbondantemente alto. Poco dopo è Moruțan, tra i più ispirati nella prima mezz’ora, a servire Touré con un bel cross dalla destra: il centrocampista arriva sul pallone ma non trova lo specchio. È però il Modena a trovare il guizzo giusto al 27’. Una disattenzione collettiva su un cross apparentemente innocuo permette a Santoro di calciare dal limite. Semper ci arriva, ma non riesce a trattenere e la palla rotola lentamente in porta. Un gol che cambia l’inerzia della gara: gli ospiti si chiudono con ordine, rendendo complicata ogni iniziativa offensiva del Pisa. Nel finale del primo tempo i nerazzurri provano a reagire. Al 43’ Angori viene atterrato sul fondo, guadagnando una punizione da posizione molto defilata. Lo stesso terzino la batte rapidamente, cercando uno schema corto, ma la difesa modenese regge. L’ultima vera occasione arriva allo scadere, ancora da Angori, che mette in mezzo per Canestrelli: il difensore colpisce, ma la sua incornata non è abbastanza potente e Gagno para a terra.

Secondo tempo. La ripresa si apre con due cambi immediati decisi da Inzaghi: fuori Canestrelli, ammonito e diffidato, e Meister, dentro Rus e Lind. Ma dopo appena cinque minuti il Modena colpisce ancora. Palumbo guida un contropiede micidiale, serve Caso che si vede respingere due volte le conclusioni da Caracciolo, ma sulla terza ribattuta arriva Gliozzi che calcia di prima intenzione sotto l’incrocio. Una prodezza che sorprende Semper e porta i gialloblù sul doppio vantaggio. Inzaghi prova subito a dare una nuova scossa: dentro Arena per Højlund e Piccinini per Touré. Al 55’ proprio Piccinini si rende pericoloso, ma il suo mancino finisce alto. Il Pisa alza il baricentro, e al 67’ Arena mette in mezzo per Moreo, che colpisce di testa ma non inquadra lo specchio. Un minuto dopo la stessa combinazione porta a un colpo di testa centrale, bloccato da Gagno. Al 70’ entra anche Solbakken per Marin e, dopo alcuni tentativi, al 76’ arriva finalmente il gol che riapre la gara. Sugli sviluppi di un corner battuto da Moruțan, Moreo svetta e insacca il pallone dell’1-2, facendo esplodere l’Arena. Il Pisa ci crede e continua a spingere: all’80’ è ancora Moreo a impegnare Gagno con un sinistro potente dal limite, che costringe il portiere emiliano alla parata più bella della partita. All’85’ brivido dalla parte opposta: Palumbo cerca il palo lontano con un sinistro velenoso, ma la palla sfila di poco a lato. Nel finale assalto finale dei nerazzurri. All’89’ Moruțan trova spazio per il tiro, ma Gagno devia in angolo.

TABELLINO PISA-MODENA 1-2
PISA (3-4-2-1): Semper; Canestrelli (46' Rus), Caracciolo, Bonfanti; Touré (54' Piccinini), Marin (70' Solbakken), Hojholt (54' Arena), Angori; Morutan, Moreo; Meister (46' Lind). A disp. Nicolas, Loria, Buffon, Castellini, Abildgaard, Calabresi, Sernicola. Allenatore Inzaghi.
MODENA (3-4-2-1): Gagno; Magnino, Zaro, Cauz; Di Pardo, Gerli (71' Battistella), Santoro, Idrissi (71' Duca); Palumbo (90' Caldara), Caso (78' Bozhanaj); Gliozzi (78' Pedro Mentes). A disposizione. Seculin, Bagheria, Vulikic, Oliva, Botteghin, Defrel, Kamate. Allenatore Mandelli
Arbitro: Mario Perri di Roma1
Reti: 27' Santoro, 50' Gliozzi, 78' Moreo
Ammoniti: Canestrelli, Cauz, Gerli, Rus, Solbakken
Note: Recupero 3' pt, 5' st. Spettatori 10800 (record stagionale)

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