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Attualità sabato 28 settembre 2024 ore 18:30
Multipiano in Santa Maria, ok dalla Giunta

Una settantina di nuovi posti auto gratuiti per i residenti in una porzione della ex caserma Artale: costo previsto di circa 3,5 milioni di euro
PISA — All'angolo tra via Derna e via Nicola Pisano, nel quartiere di Santa Maria, dovrebbe sorgere un parcheggio pubblico multipiano. Il primo passo lo ha mosso la Giunta, con l'approvazione in linea tecnica del progetto di fattibilità tecnica ed economica, per un costo previsto di circa 3,5 milioni di euro.
La sua fruizione sarà gratuita per i residenti della zona dotati di permesso: l’accesso al parcheggio è previsto da via Pisano e, mediante una rampa interna, si potrà accedere ai piani fuori terra; l’uscita carrabile è prevista lungo via Derna.
"Il parcheggio multipiano potrà ospitare 60 posti auto riservati ai residenti e porterà un contributo fondamentale alla soluzione della carenza dei posti auto - ha speigato l’assessore alla Mobilità Massimo Dringoli - in particolare, l’area di via Derna e via Roma, una zona residenziale caratterizzata da rilevante densità insediativa, trovandosi a ridosso del Santa Chiara e vicino all’area turistico monumentale di piazza del Duomo, è frequentata sia dagli utenti dell’ospedale che dai turisti, causando un problema cronico di mancanza di parcheggi per la sosta dei residenti".
"Vogliamo dare una risposta concreta alla domanda di sosta del quartiere - ha aggiunto - la realizzazione del parcheggio rientra all’interno del piano di recupero del complesso dell’ex caserma Artale e non comporta alcun consumo di suolo, perché sarà realizzato al posto dell’attuale volume occupato dalle strutture della caserma. Sono inseriti inoltre altri 18 posti auto a raso, che saranno ceduti al Comune: in totale, saranno quindi 78 i parcheggi che andranno a vantaggio del quartiere".
Per la realizzazione, il progetto concorrerà al bando di finanziamento previsto dalla Regione per l’assegnazione di contributi finalizzati alla realizzazione di parcheggi pubblici, chiedendo il massimo contributo possibile pari a 2,5 milioni.
Inoltre, per favorire l’impiego di mezzi pubblici, quali bike sharing e monopattini, è stata individuata anche un’ampia area sia con rastrelliere per bici e posti per monopattini elettrici.
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