Tumori e cardiopatie, "No a ritardi"

Il presidente dell'Ordine dei Medici della Provincia di Pisa Giuseppe Figlini mette in guardia:"Con il Covid non trascuriamo le altre patologie"

PISA — E' delle ultime ore l'accorato appello dei medici di base della zona pisana, che hanno parlato di "Pressione insostenibile" sui medici di famiglia in questo momento così particolare.

E il presidente dell'Ordine provinciale Giuseppe Figlini, condividendo in pieno il quadro, aggiunge che "Non bisogna correre il rischio di far venire meno l'impegno sulle altre malattie, soprattutto tumori e cardiopatie, per le quali, se perdiamo tempo, i pazienti peggiorano il loro quadro clinico".

Figlini è in linea con quanto detto ieri a livello nazionale ( "Le misure rappresentate da Conte nell’ultimo DPCM sono l’ultimo tentativo di evitare il lockdown totale, che però sarà inevitabile se la situazione dovesse peggiorare. Se nel giro di 15 giorni dovesse accadere ciò, il Governo dovrà adottare misure ancora più drastiche", ha dichiarato il presidente nazionale dell'Ordine ) e aggiunge che "Bisogna fare di tutto affinchè il sistema sanitario non vada in crisi", compreso appunto "Valutare nuove chiusure".

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