Piantati due lecci dal Corpo Guardie di Città

PISA — Ogni albero piantato è un seme di speranza per il futuro, un atto di fede in un mondo migliore. Così, per il secondo anno consecutivo, il Corpo Guardie di Città, in collaborazione con l'Ipa (International police association), Comitato esecutivo locale di Pisa, conferma il suo impegno per l'ambiente e la solidarietà umana con la piantumazione di due lecci nel giardino della propria sede. 

Un gesto simbolico che sottolinea non solo l’impegno ecologico dell’Istituto di Vigilanza, ma anche il forte messaggio di resilienza e speranza che la piantumazione degli alberi rappresenta per il futuro della nostra comunità.

"La scelta del leccio - hanno spiegato dal Corpo Guardie di Città - non è casuale: questo albero, noto per la sua longevità e capacità di resistere alle difficoltà, testimonia la forza, la resistenza e l’impegno verso un futuro più sostenibile. Il leccio contribuisce infatti alla lotta contro i cambiamenti climatici, migliorando la qualità dell'aria, prevenendo l'erosione del suolo e rappresentando un investimento a lungo termine per la salute del nostro ecosistema".

L'iniziativa si inserisce all'interno del programma di sostenibilità ambientale dell'istituto di vigilanza che sta investendo, fra l'altro, nella riduzione delle proprie emissioni di Co2 attraverso l’introduzione di veicoli elettrici e ibridi nel proprio parco auto. La piantumazione dei lecci, avvenuta in concomitanza con la Giornata Internazionale della Solidarietà Umana, aggiunge un ulteriore significato: "piantare alberi in questo giorno è anche un invito - hanno concluso - a coltivare legami solidali, proprio come le radici degli alberi che crescono forti e durature".

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