Rintraccia l'iPhone rubato e viene preso a pugni

Subito il furto del cellulare, grazie ad una app l'ha ritrovato alla stazione. Ma chi lo aveva ha reagito con violenza. Poi l'arrivo della polizia

PISA — Accortosi mentre era al lavoro del furto del suo cellulare, un iPhone 10X, un trentenne di origini albanesi residente a San Giuliano Terme che lavora come cuoco in un ristorante di via Santa Maria è riuscito a rintracciare il telefonino grazie ad una app. Attorno alle 15 di ieri è così giunto in piazza della stazione, dove ha capito che ad avere il suo telefono era un cittadino straniero. Il quale, in risposta alla richiesta di restituzione, non ha esitato a colpire il cuoco con dei pugni alla testa. Quindi ha tentato la fuga.

Ne è così nato un inseguimento che è terminato soltanto nei pressi del ponte della Cittadella, dove è sopraggiunta anche la polizia.

L'uomo che stava scappando, poi identificato per un 24enne originario della Guinea, senza fissa dimora, è stato fermato, perquisito e trovato in possesso tanto dell'iPhone del cuoco quanto di un paio di forbici. Per questo è stato arrestato in flagranza di reato per rapina impropria e porto di oggetti atti ad offendere.

Trattenuto nelle celle di sicurezza della Questura di Pisa, questa mattina è comparso in tribunale per il rito direttissimo. Il giudice ha convalidato l'arresto e accolto i termini a difesa, disponendo per il 24enne la liberazione con l'obbligo di firma come misura cautelare, in attesa del processo.

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