Pisa, il sogno della serie A sfuma sul più bello

PISA — Tutta la città con gli occhi puntati sul manto verde dell'Arena Garibaldi, al completo per la finale dei playoff che ha visto in campo Pisa e Monza. Una partita combattuta fino all'ultimo secondo e un grande sogno da realizzare: la promozione in serie A.  Un sogno che il Pisa ha visto sfumare dopo 120 minuti al cardiopalma. A spuntarla, infatti, sono stati i brianzoli per 4-3.

La formazione di Mister d'Angelo, affamata di gol, è partita con il botto firmando 2 reti nei primi 10 minuti di gioco (Torregrossa al 1' e Hermannsson al 9') e lasciando indietro brianzoli che però a metà del primo tempo hanno accorciato le distanze. Il pareggio nella ripresa, firmato Gytkjaer, è stata una doccia fredda per i Nerazzurri, che hanno dovuto fare i conti con il 2-1 dell'andata.

Il contrattacco pisano, sferrato al 90' da Mastinu ha aperto le porte ai tempi supplementari.  Allo scadere dei 90 minuti, con il risultato sul 3-2 ma con un complessivo di 4 reti a testa accumulate nelle due gare di andata e ritorno, Pisa e Monza si sono giocate tutto ai supplementari. Altri 30 minuti di gioco per cercare di imporsi sui brianzoli che però hanno trovato subito il pareggio e, pochi minuti dopo, anche la rimonta (Marrone al 96' e Gytkjaer al 101').

Tra gli spalti esulta il presidente del Monza Silvio Berlusconi, che prima della partita si è concesso una passeggiata in piazza dei Miracoli insieme a Marta Fascina e ad altri componenti dello staff brianzolo. Dopo qualche foto con turisti e tifosi monzesi, l'ex premier si è diretto all'Arena Garibaldi.

Arena che per l'occasione ha registrato il tutto esaurito ed è stata, comunque, un tripudio Nerazzurro.

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