Parco buddista, cade il vincolo paesaggistico

Il consiglio regionale ha accolto la richiesta arrivata dal Comune per quanto riguarda l'ex Cava di Poggio alla Penna, lungo il torrente Lespa

SANTA LUCE — La porzione del torrente Lespa in località Riseccoli-Poggio alla Penna sarà esclusa dal vincolo paesaggistico, questo quanto prevede una proposta di deliberazione che il consiglio regionale della Toscana ha approvato all’unanimità. Si tratta di un passaggio fondamentale per accelerare la realizzazione del Parco della contemplazione e della pace, un progetto promosso dai monaci e le monache dall'Associazione Sangha Onlus di Pomaia con il sostegno dell'Istituto Lama Tzong Khapa e del Comune di Santa Luce.

Come si legge nell’atto e come illustrato dalla presidente della commissione ambiente Lucia De Robertis (Pd), l’esclusione è stata richiesta dalla stessa amministrazione comunale di Santa Luce, considerato lo stato di degrado conseguente alla ormai esaurita attività di escavazione iniziata al fine anni Settanta.

L’irrilevanza paesaggistica è stata attestata dal settore Tutela, riqualificazione e valorizzazione del paesaggio della Regione Toscana dopo un confronto con la Soprintendenza pisana.

In sede di dichiarazione di voto, il portavoce dell’opposizione Marco Landi (Lega) ha osservato che la declassificazione è un “atto fondamentale per dar seguito ad interventi urbanistici”. Ha inoltre auspicato uno snellimento delle diverse procedure per “venire incontro alle autorizzazioni di competenza delle amministrazioni locali”.

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