
Mark, il bimbo pugliese che il Papa ha scelto tra la folla a Pasqua: «Il pontefice lo ha visto da lontano e ha voluto benedirlo»

Cronaca lunedì 10 agosto 2015 ore 12:30
Aggredì arbitro dopo espulsione: sospeso 18 mesi

I fatti del 3 gennaio: un genitore picchiò il direttore di gara dopo che questi aveva cacciato il figlio. Il provvedimento Figc si aggiunge al Daspo
PISA — Dopo il Daspo per 5 anni arriva anche la sospensione per 18 mesi. Il genitore che, lo scorso 3 gennaio a Pontedera, colpì l'arbitro dopo che questi aveva espulso suo figlio è stato sospeso per un anno e mezzo dalla Figc, dopo aver già subito a febbraio il provvedimento Daspo, comminatogli dalla procura.
A quanto pare ad aggravare ancora la situazione del genitore è stata la posizione difensiva assunta: l'arbitro aveva riportato traumi facciali e dentali, refertati anche dall'ospedale, mentre il genitore del giovane espulso aveva poi dichiarato di averlo solo spinto. Ulteriore aggravio per la procura della Figc il fatto che l'evento violento sia avvenuto nel campionato Giovanissimi, ovvero dove giocano quattordicenni in piena formazione educativa.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI