Attualità giovedì 25 luglio 2024 ore 15:00
Angori conferma, "Ponte della Botte chiuso per ritardi sui materiali"
Dal 5 Agosto, il collegamento chiuderà fino alla fine del 2024: "Soluzione per non sovrapporsi ai futuri lavori sul ponte di Calcinaia"
CALCINAIA — A lanciare l'allarme, immediatamente dopo una riunione nella giornata di ieri, mercoledì 24 Luglio, è stata Confcommercio. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno, per chi attraversa quotidianamente il Ponte della Botte tra Calcinaia e San Giovanni alla Vena.
E che il presidente della Provincia di Pisa, Massimiliano Angori, non ha potuto che confermare: in via ufficiale, dunque, il ponte chiuderà completamente alla viabilità dal prossimo 5 Agosto, fino alla fine del 2024.
"Una modifica sui programmi che si è resa necessaria: due settimane fa la ditta è venuta a conoscenza di un ritardo nella consegna dei materiali per il prosieguo degli interventi - ha spiegato - abbiamo proposto una serie di alternative ai Comuni di Cascina, Vicopisano e Calcinaia, in prima battuta, e poi alle associazioni di categoria, nel rispetto di un confronto condiviso, basato su dialogo e ascolto. Si trattava essenzialmente di capire se proseguire adesso, con una chiusura completa, oppure riaprire l'infrastruttura in senso unico alternato, congelando le lavorazioni fino alla prossima primavera: si è optato per la prima alternativa".
Unica eccezione, appunto, Confcommercio, che avrebbe preferito sospendere le lavorazioni per riprendere nell'estate del 2025. "Si tratta di un importante tranche di lavori, del valore complessivo di 3,75 milioni di euro - ha aggiunto - proseguire adesso con i 4 mesi di chiusura totale, come concordato con le amministrazioni comunali e con le associazioni di categoria, ci consentirà comunque di ottenere un ponte ancora più sicuro, con una manutenzione straordinaria completata fin dalla fine delle prossime festività natalizie. Inoltre, questa modalità consentirà al Comune di Calcinaia di eseguire le lavorazioni al ponte sull'Arno di propria competenza nell'estate del 2025, senza interferire, a livello di modifiche alla viabilità".
L'occasione di non sovrapporre i lavori sul Ponte della Botte e quello di via papa Giovanni XXIII è stata, dunque, decisiva. "Abbiamo ritenuto, in una logica di collaborazione, di concordare con questa modalità di chiusura totale a beneficio anche delle prossime lavorazioni che riguarderanno Calcinaia - ha confermato il sindaco di Vicopisano, Matteo Ferrucci - auspichiamo che siano rispettate le tempistiche del cronoprogramma illustrato e di adoperarsi tutti insieme per sostenere, anche con ristori, le attività che stanno già subendo danni".
"È inutile nascondere che la chiusura del ponte comporterà molti disagi - ha concluso il sindaco di Calcinaia Cristiano Alderigi - abbiamo concordato che l’opzione migliore fosse quella di partire con i lavori a ponte completamente chiuso a inizio Agosto per proseguire, senza soluzione di continuità, fino al termine degli stessi. Ci pare il modo migliore per rendere l’infrastruttura più velocemente fruibile per tutte le tipologie di mezzi".
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