Bright, la ricerca si mette in mostra

PISA — Robot umanoidi, mano robotiche e cibi biologici di ultima generazione. Con Bright, la notte dei ricercatori, sabato 25 settembre la ricerca scientifica ha animato il centro città.

In Largo Ciro Menotti, sono stati allestiti stand per presentare i prodotti innovativi e le scoperte tecnologiche e scientifiche frutto dell’eccellenza della ricerca pisana. L’attenzione dei visitatori è stata catturata dal robot umanoide WalkMan e dalla mano robotica Soft Hand, invenzioni che consentono di sostituire, in situazioni complesse, le funzioni e le attività dell’uomo.

Un grande interesse è stato, inoltre, manifestato anche per le iniziative legate alla corretta alimentazione (La Ruota della salute, La bottega del Cuore, Le piante del futuro) e ai cibi biologici risultato di nuove sperimentazioni, tra cui il pomodoro nero Black Sun e le colture idroponiche. Nel laboratorio di farmacia, invece, sono stati illustrati i principi attivi e le proprietà di erbe medicinali, come l’eucalipto.

Altro tema trattato è stato lo studio della terra, dell’universo e dei segreti del mare, argomento affrontato anche da alcuni ricercatori alla Libreria Ghibellina.

La proiezione di diapositive e l’organizzazione di attività didattiche mirate hanno coinvolto un pubblico, di adulti e di bambini, accomunato dalla curiosità verso il mondo della ricerca e dalla volontà di contribuire al miglioramento dell’ambiente.

Alla manifestazione hanno partecipato: l’università di Pisa, la Scuola Normale, l’Istituto di scienze della vita della Scuola Sant’Anna, l’Area della ricerca del Cnr di Pisa, la sezione dell’Istituto nazionale di fisica nucleare e la società Virgo/ego 

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