Muore infermiere di 49 anni

Profondo dolore all'ospedale di Cisanello e nella comunità calcesana per la scomparsa di Roberto Guiggi, infermiere anestesista

CALCI — Un duro colpo per tutti la notizia della scomparsa di Roberto Guiggi, 49 anni, infermiere anestesista dipendente dell'Azienda ospedaliero universitaria pisana all'ospedale di Cisanello.

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Guiggi, che avrebbe compiuto 50 anni a Ottobre, è stato così salutato dal sindaco Massimiliano Ghimenti: "E poi arrivano quelle notizie che ti “sfanno”. Letteralmente - ha scritto -. Non ci sono parole, solo tanto dolore. Perdo un amico e Calci, paese che tanto hai amato e per cui tanto hai dato, perde un proprio figlio. Ciao Roberto!"

"E oggi arriva la notizia. Purtroppo non inaspettata - ha scritto Daniele Carbocci, responsabile Nursind Pisa -. E così hai perso l’ultima battaglia. Fino alla fine hai voluto vivere la tua vita pur sapendo che purtroppo la strada non sarebbe stata lunga. È sempre difficile trovare le parole in questi momenti".

"Posso sicuramente dire che oggi perdiamo un grande amico e un grande collega - ha aggiunto -. E che oggi la nostra famiglia professionale è sicuramente più povera. Io e i colleghi di Nursind Pisa non possiamo far altro che unirci al cordoglio di quanti ti hanno conosciuto e avuto come amico e a tutti i colleghi che ti hanno stimato. Mancherai tantissimo a tutti noi. Ciao Roberto".

Parole di cordoglio anche dal Gruppo volontari antincendio "P. Logli" di Calci: "Con immensa tristezza abbiamo saputo della scomparsa di Roberto, storico volontario del nostro gruppo di cui è stato anche presidente e membro del consiglio direttivo e responsabile della protezione civile e coordinatore del coordinamento Monte Pisano. È stata una persona che tanto ha dato al Gva e al Coordinamento Monte Pisano fin dai primi anni della sua fondazione oltre ad essere un grande amico. Il consiglio direttivo del Fva calci a nome di tutto il gruppo si stringe al dolore di parenti e amici per questa grande perdita. Ciao Roberto e grazie di tutto".

E poi arrivano quelle notizie che ti “sfanno”. Letteralmente. Non ci sono parole, solo tanto dolore. Perdo un amico e...
Pubblicato da Massimiliano Ghimenti su Sabato 13 marzo 2021

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