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Attualità mercoledì 16 ottobre 2024 ore 08:00
Una scultura simbolo di libertà e diritti
"Libera Cavalla", questo il nome dell'opera, è stata costruita da persone fragili grazie all'associazione La RosaAmara ed ora è esposta in comune
CASCINA — A cascina, in questi giorni, nell’atrio del palazzo comunale può essere ammirata la scultura intitolata “Libera Cavalla” che ricorda il può famoso “Marco Cavallo".
“Grazie a La RosaAmara, associazione che si occupa dell'integrazione delle persone fragili, anche Cascina ha il suo Marco Cavallo, simbolo di libertà e icona di diritti etici e sociali. - ha sottolineato Giulia Guainai, assessore alle politiche sociali - Il tutto è avvenuto al termine di un’appassionante giornata per sensibilizzare la comunità cascinese sul tema della salute mentale. Benvenuta Libera”.
“Abbiamo costruito l’erede di "Marco Cavallo" perché crediamo che quello della salute mentale oggi sia un tema non solo trascurato ma soprattutto un tema che si cerca di tenere lontano, nascosto – ha spiegato Elena Meucci, presidente di La RosaAmara – e questo nonostante la cronaca quotidiana ci metta continuamente di fronte fatti gravissimi che ci riportano a questo tema".
Così, spiega Meucci- è nata questa opera collettiva creata "Da tante mani, da tanti occhi e da tanti pensieri di anziani, bambini, professionisti e ragazzi fragili”.
La fase di costruzione a più mani della scultura equina ha fatto parte di un evento dal nome evocativo: “Oltre il muro dell’internamento” che in più di vedere terminata la "Libera Cavalla" è stato anche un momento di riflessione e sensibilizzazione sulla problematica della gestione della salute mentale.
“Libera è una scelta, una posizione professionale e sociale - ha sottolineato Elena Meucci - Libera è una scelta etica di comunità. Perché questo fa l’associazione La RosaAmara: cerca di costruire comunità dove le persone più fragili non si sentano assistite ma incluse”.
Questo venerdì LaRosaAmara sarà protagonista anche sul palco della Città del Teatro con l'organizzazione dello spettacolo comico “Tito Scandaglio Show: sfavolati allo sbaraglio” inscenato dal gruppo "I Grulli Parlanti".
“L’ingresso è ad offerta libera ed Il ricavato – ha concluso il presidente Elena Meucci – servirà per aiutarci a portare avanti i progetti rivolti alle persone fragili. Colgo l’occasione non solo per invitare la cittadinanza a venire a vedere lo spettacolo, ma anche per ringraziare il Comune di Cascina per il patrocinio e il contributo, La Città del Teatro e ovviamente i Grulli Parlanti per questa serata tutta da ridere”.
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