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Attualità venerdì 17 aprile 2015 ore 09:24
"Case popolari inaugurate ma mai consegnate"

Donzelli e Petrucci: “Burocrazia vergognosa, gli assegnatari erano pronti per il trasloco. Noi pronti a occupare le stanze di Rossi e della giunta”
PISA — “Il 28 febbraio la Regione e il Comune hanno inaugurato in pompa magna le case popolari di Sant’Ermete, ma subito dopo hanno abbandonato al proprio destino gli assegnatari: al momento la zona è un cantiere fermo, quegli appartamenti sono ancora vuoti, mentre fuori c’è gente che ha già comprato i mobili e adesso deve pagarne il deposito. Una beffa, ancor più vergognosa perché fatta per motivi propagandistici sulla pelle dei cittadini più deboli”. E’ quanto sostiene il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, che nella mattina di ieri ha effettuato un sopralluogo alle case popolari insieme a Diego Petrucci della lista Noi Adesso Pisa, alleata di FdI alle elezioni regionali.
“A un mese e mezzo dalla cerimonia di consegna delle chiavi – spiegano i due – qui è ancora un cantiere deserto, e le case restano vuote. La Regione e il Comune devono chiedere scusa, rimborsare le spese che gli assegnatari stanno affrontando e provvedere a consegnare gli appartamenti entro una settimana: dopo quella data, siamo pronti a occupare per la notte le stanze del presidente Enrico Rossi e della sua giunta. Non è tollerabile usare la scusa della mancanza degli allacci: se non c’erano le condizioni, perché la messinscena della finta consegna delle chiavi agli assegnatari?”.
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