700 colpi di tamburo per le vittime del naufragio

Un "tam" per ogni vittima del naufragio al largo della libia. Appuntamento oggi alle 17 in piazza Vittorio Emanuele

PISA — Sette minuti di silenzio scanditi da 700 polpi di tamburo. Un "tam" per ogni vittima del naufragio al largo della libia.

Ad organizzare il sit in, che si è svolto in tarda mattinata in piazza XX settembre e che si ripeterà alle 17 in piazza Vittorio Emanuele, un gruppo di cittadini.

A raccontarla sono due di loro: Antonio Gravina e Daniela Bertini. "700 infiniti colpi di tamburo che rappresentano altrettante vite finite in tragedia".

Diverse le persone che si sono unite all'iniziativa di sensibilizzazione indossando un velo nero a coprire il volto.

"Non vogliamo che questa strage passi inosservata -dicono gli organizzatori- centinaia di uomini, donne e bambini hanno perso la vita proprio mentre erano in cerca di un futuro migliore. Non possiamo fare finta di niente e per questo torneremo in piazza e coinvolgeremo i passanti offrendo loro un velo nero in segno di lutto e solidarietà".

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