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Attualità mercoledì 25 settembre 2024 ore 14:30
Marina di Pisa, ruspe in azione alle medie
Cominciata la demolizione del vecchio edificio della "Niccolò Pisano" per far spazio alla nuova struttura. Conti: "Una grande emzoione"
PISA — L'intervento è pari a 7,7 milioni di euro, finanziati perlopiù dal Pnrr, dal Gestore Servizi Energetici e dal Fondo Opere Indifferibili; da parte sua, invece, il Comune investirà poco più di un milione di euro. Tutto per abbattere e ricostruire da zero la scuola media "Niccolò Pisano" di Marina di Pisa.
Una lunga operazione, cominciata in questi giorni con i primi lavori di demolizione. "È una grande emozione - ha detto il sindaco Michele Conti, giunto per un sopralluogo al cantiere - realizzeremo una nuova scuola sicura e accogliente, in cui i bambini avranno ampi spazi all’interno e all’esterno. Ci saranno ampie vetrature che connettono i vari ambienti, ma anche terrazze, spazi all’aperto, laboratori e una torretta per l’osservazione del mare: la scuola non sarà più solo un involucro che contiene le classi, ma rappresenterà una parte stessa del percorso formativo".
"Ringraziamo le famiglie degli alunni che nel periodo dei lavori devono affrontare il disagio dello spostamento alla scuola di Calambrone - ha aggiunto - comprendiamo le difficoltà che abbiamo cercato di limitare con i servizi navetta, scuolabus e di trasporto pubblico messi a disposizione delle famiglie, ma siamo sicuri che la nuova scuola diventerà un punto di riferimento importante per l’intera comunità di Marina di Pisa".
La nuova scuola sarà costituita dall’insieme di quattro corpi indipendenti, tra loro connessi. Il piano terra ospita diversi spazi come l’auditorium, la sala lettura, le aule speciali e i laboratori, la mensa, gli uffici e la palestra. Tutti questi ambienti saranno connessi tra loro dal "sottobosco didattico", un’area all’aperto in parte coperta e riparata che di fatto si configura come il nuovo atrio della scuola. L’edificio ospiterà fino a 9 classi per un totale di 225 alunni. Sono previste poi aule per l’insegnamento specializzato o con dotazioni particolari: attività scientifiche, attività tecniche, attività artistiche, aule di sostegno. La superficie complessiva dell’edificio sarà di 2.350 metri quadrati.
Inoltre, i locali al piano terra infatti si presteranno a un utilizzo aperto al pubblico in orario extrascolastico: la palestra, la biblioteca, l’auditorium potranno infatti essere usati da tutto il quartiere, come gli spazi all’aperto che creano la connessione tra i vari blocchi. Peculiarità caratterizzante una "torre" che permette di spingere la visuale fino all’osservazione del mare.
"La nuova scuola rappresenta un modello di edilizia scolastica completamente innovativo - ha dichiarato il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, Raffaele Latrofa - è un progetto basato sulla sostenibilità ambientale dei fabbricati: quello che andremo a costruire sarà un edificio sicuro, moderno e all’avanguardia per le caratteristiche energetiche e i contenuti tecnologici. Ma non solo: sarà un’idea inclusiva di spazi scolastici, che elimina le barriere architettoniche, e soprattutto apre la struttura al coinvolgimento del territorio in cui è inserita".
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