Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:PISA10°18°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
martedì 19 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Caldo record in Brasile, percepita temperatura di 62,3°: la più alta degli ultimi 10 anni

Cronaca lunedì 24 febbraio 2014 ore 11:01

Medicina, solo 8 su 121 studenti saranno abili chirurghi

Lo studio è di un ricercatore dell'Università di Pisa anche grazie alla strumentazione dell'Azienda ospedaliero universitaria pisana



PISA — I fuoriclasse sono una rarità. Che si parli di studio, sport e di qualsiasi altra attività.
Che gli studenti di medicina particolarmente dotati per la chirurgia sono una rarità, lo ha dimostrato uno studio condotto da un gruppo di ricercatori di EndoCas, centro di eccellenza della chirurgia assistita al calcolatore dell’Università di Pisa, che per la prima volta in assoluto ha usato il da Vinci Skills Simulator – un simulatore per chirurgia robotica basato su realtà virtuale – per valutare se tra gli studenti di medicina ce ne fossero alcuni dotati di un’abilità innata per la chirurgia.
I risultati dello studio, il più grosso a livello mondiale finora realizzato sulla simulazione in chirurgia robotica, sono stati pubblicati da una delle più prestigiose riviste internazionali di chirurgia. Si tratta di un traguardo particolarmente importante raggiunto dalla ricerca italiana se si pensa che nel mondo sono installati oltre mille simulatori di chirurgia robotica.

A condurre la ricerca è stato Andrea Moglia, bresciano di origine, ricercatore all’Università di Pisa, con la collaborazione di Alfred Cuschieri, pioniere della chirurgia minimamente invasiva.
Lo studio pisano ha rivelato che esiste una piccola percentuale (6,6%) di studenti di medicina (8 su 121 nello studio) che si distinguono dagli altri per manualità e abilità psicomotorie; al tempo stesso esiste una percentuale quasi doppia (11,6%) che ottiene prestazioni nettamente inferiori alla media.
Per validare i punteggi dei più talentuosi è stato fatto un confronto con dei chirurghi, con larga esperienza in chirurgia robotica e provenienti da vari centri italiani e si è visto che la differenza, appannaggio di quest’ultimi, non si è rivelata statisticamente significativa.

Inoltre, al contrario di quanto si possa immaginare, lo studio ha rivelato che non c’è correlazione fra l’utilizzo dei videogiochi e le prestazioni al da Vinci Skills Simulator. Al lavoro, svoltosi al Centro Multidisciplinare di Chirurgia Robotica dell’Azienda ospedaliero universitaria pisana, hanno partecipato anche Luca Morelli, Franca Melfi e Vincenzo Ferrari, ingegnere di EndoCas.

“La nostra ricerca ha fornito i numeri ai quali puntavamo quando abbiamo iniziato il lavoro, ossia trovare una percentuale di studenti tagliati per la chirurgia inferiore al 10%, coerentemente con la specifica letteratura - ha commentato Moglia -. La sorpresa è stato trovare una percentuale quasi doppia di studenti che hanno manifestato un livello carente delle stesse abilità”.  


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Grazie a Riccardo D'Ignazio e Joshua Frontini, originari di Fauglia, l'attività che ha compiuto 100 anni nel 2023 riaprirà al pubblico
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità