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Politica giovedì 06 marzo 2025 ore 11:30
Mozione di sfiducia al consiglio di Calci
L'opposizione denuncia, "Mignosa non è imparziale, favorisce il sindaco e limita il dibattito democratico. Necessaria la sua immediata revoca"
CALCI — Si scalda il clima politico a Calci con la presentazione di una mozione di sfiducia nei confronti del Presidente del Consiglio Comunale, Angelo Mignosa. L'iniziativa è stata presa dai consiglieri di opposizione, che accusano Mignosa di aver ripetutamente violato il suo ruolo di garanzia e imparzialità durante le sedute consiliari.
Secondo i promotori della mozione, il presidente avrebbe spesso assunto posizioni politiche non conformi al suo ruolo, intervenendo nel dibattito in modo da favorire apertamente il sindaco e gli assessori. In particolare, i consiglieri denunciano che Mignosa avrebbe consentito continue interruzioni degli interventi dell'opposizione senza intervenire per ripristinare il rispetto del regolamento.
"Siamo profondamente delusi e amareggiati dal comportamento del Presidente, che non ha garantito un ruolo super partes e non ha tutelato l’opposizione", hanno dichiarato i consiglieri di Uniti per Calci. "Ha favorito un clima di disparità all’interno del Consiglio, limitando la nostra libertà di espressione. Questi atteggiamenti, che non dovrebbero trovare spazio in un’assemblea democratica, dimostrano come il Presidente non riesca a contenere il comportamento del Sindaco".
La mozione evidenzia anche un episodio specifico, avvenuto durante un’interrogazione della minoranza, in cui Mignosa è stato richiamato dalla capogruppo di Uniti per Calci per aver interferito nel dibattito parlando direttamente col sindaco, comportamento considerato "grave e inaccettabile".
"Il presidente del consiglio comunale deve garantire il corretto funzionamento dell’assemblea e non schierarsi politicamente favorendo una parte a discapito dell’altra – hanno concluso i consiglieri firmatari della mozione – È necessario procedere immediatamente alla sua revoca e all’elezione di un nuovo rappresentante capace di assicurare imparzialità e rispetto delle regole democratiche". La discussione della mozione è prevista nella prossima seduta consiliare.
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