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Lavoro giovedì 02 gennaio 2014 ore 08:45
Ogni mese, perdono il lavoro 600 persone

Edilizia e metalmeccanica tra i settori più in crisi
PISA — Meno lavoro e più disoccupati. La sensazione c'era, ma la conferma che il 2013 sia stato un anno nero per i lavoratori pisani arriva anche dai dati diffusi dalla Cisl.
Quasi 6mila persone, nei primi nove mesi del 2013, hanno perso l'occupazione. Decine anche le aziende che in tutta la provincia hanno aperto le procedure di mobilità.
Nei primi nove mesi dell'anno, secondo la Cisl provinciale di Pisa, l'Inps ha autorizzato il pagamento di 5 milioni di ore di cassa integrazione, tra ordinaria, straordinaria e in deroga. A settembre, poi, al rientro dalle ferie, i disoccupati o inoccupati che si erano iscritti ai centri per l'impiego della provincia erano 57.628, dei quali quasi 18mila sotto i 34 anni.
Ci sono l'edilizia e la metalmeccanica tra i settori che soffrono di più.
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