Per il Ministero, Pisa non è turistica

PISA — Nessun poliziotto di rinforzo a Pisa nel periodo estivo. Lo evidenzia il segretario provinciale del Silp Cgil Claudio Meoli che, parlando dell'assegnazione temporanea di 400 agenti alle località turistiche disposta dal ministero dell'Interno, aggiunge: "Pisa è da considerarsi località turistica, ma a differenza sia di altre realtà nazionali analoghe, quali Ferrara, Pesaro e Urbino, Viterbo, che di altre province della Toscana, quali Massa Carrara, Grosseto, Livorno, Lucca, Pistoia, non ha beneficiato di alcun poliziotto di rinforzo per il periodo estivo. A differenza degli anni passati in questa stagione estiva non è stata neanche prevista l'aggregazione di personale all'Ufficio di Polizia all'aeroporto Galilei. L'estate scorsa giunsero sei poliziotti in più ma quest'anno, nonostante il consistente incremento di voli e quindi di passeggeri, inspiegabilmente è stato deciso diversamente. Siamo esterrefatti che per la prima volta questa provincia sia stata esclusa dal potenziamento estivo degli organici di polizia e che il ministro Alfano non abbia ascoltato i continui appelli che gli giungono da Pisa, a partire dal sindaco, dalle associazioni di categoria e dal sindacato di polizia". 

Il rafforzamento degli organici, conclude il sindacalista, avrebbe permesso di assicurare tra l'altro "costantemente la seconda volante sul litorale, tanto più che nel periodo estivo l'unico equipaggio del 113 spesso viene chiamato a intervenire a Marina di Pisa e a Tirrenia e ciò inevitabilmente comporta la mancata presenza in città e che il posto fisso di polizia a Cisanello, uno dei più importanti poli ospedalieri di Europa, a differenza di adesso non fosse aperto solo la mattina e mai nei turni serali e notturni".

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