
Dopo 16 mesi di prigionia gli ostaggi rilasciati da Hamas riabbracciano i familiari: le lacrime di Ben Ami e Or Levy

Attualità domenica 24 novembre 2024 ore 08:00
Acque Spa, Rsu decisa "sì alla ripubblicizzazione"

Nell'assemblea la maggioranza dei dipendenti ha ribadito l'impegno verso il percorso intrapreso e il no all'ipotesi della multiutility.
PISA — Un impegno chiaro e inequivocabile per la ripubblicizzazione dell’acqua. E' quello deciso a larghissima maggioranza (circa il 90% dei partecipanti) dall’assemblea dei lavoratori di Acque spa riunitasi giovedì e che ha espresso "apprezzamento per il lavoro svolto in questi mesi dalle rappresentanze sindacali unitarie per garantire un’effettiva ripubblicizzazione" del servizio idrico dando mandato alla Rsu "di agire per conto della stessa, invitando sindacati, soggetti istituzionali e partiti politici a un impegno concreto al fine di permettere ai soci pubblici di portare a termine il processo di ripubblicizzazione di Acque spa con il riacquisto delle quote dal partner privato e successivo affidamento in house del servizio idrico, unica forma di gestione interamente pubblica che permette ai soggetti istituzionali di decidere e decretare la governance e le scelte industriali delle aziende da essi partecipate".
Nell’assemblea si è anche parlato del futuro di Acque e secondo i lavoratori, "questo è l’unico percorso possibile per una effettiva ripubblicizzazione di un bene essenziale, monopolio naturale come quello dell’acqua, attraverso il riacquisto delle quote dal socio privato da parte dei soci pubblici al fine di procedere ad un affidamento in house del servizio idrico".
E sui fatti che riguardano l’azienda pisana i lavoratori, si legge nel documento della Rsu, "continuano a pensare che gli strateghi della Multiutility fiorentina abbiano sbagliato completamente strada cercando di imporre il loro modello a tutti i territori della Toscana senza un dibattito preventivo sulle diverse tipologie di gestione dei servizi pubblici locali, mettendo a rischio i buoni rapporti tra i territori della regione".
Così l'obiettivo è quello della chiarezza e della coerenza "verso impegni già presi – concludono le rappresentanze sindacali unitarie di Acque – e un percorso di condivisione verso i dipendenti circa le strategie che vorranno perseguire certi che il nostro appello non sia l’ennesima occasione sprecata da parte della politica e delle istituzioni. Pretendiamo attenzione di fronte alla voce delle rappresentanze sindacali, dei lavoratori e dei cittadini".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI