Caos e terrore in centro, "Sembra il far west"

PISA — Momenti di terrore per chi, tra le 22,30 e le 23, si trovava tra Borgo Stretto e via Mercanti, dove si è venuto a creare un parapiglia che sarebbe stato causato dallo spruzzo di uno spray al peperoncino.

Un episodio raccontato dal consigliere comunale del Partito Democratico, Enrico Bruni, che si è ritrovato proprio in Borgo Stretto durante quanto accaduto. "La situazione della sicurezza a Pisa è completamente fuori controllo - ha detto - ieri (martedì 6 Agosto, ndr), all’improvviso un gruppo di ragazzi è corso verso la nostra direzione in maniera concitata, seguiti da altri due sulla trentina. Poco dopo, però, un ragazzo che si copriva il volto con la maglietta ci si avvicina ci ha detto di non proseguire, perché qualcuno aveva azionato lo spray al peperoncino".

"Effettivamente, l'aria era irrespirabile - ha aggiunto - chiediamo qualche informazione e da lì capiamo che c'era stata una colluttazione tra la Polizia e il gruppo che stava fuggendo in Borgo Stretto. Non facciamo in tempo a capire cosa fosse successo che sentiamo delle urla, le seguiamo fino in via Mercanti, dove un uomo si era barricato all’interno di un locale, mentre diverse persone provavano a forzare la porta". 

"Le forze dell'ordine sono arrivate dopo 10 minuti, mentre nel dedalo di vicoli la banda di aggressori scappava e correva in tutte le direzioni - ha concluso - chi lavora e ha un'attività in centro storico non può e non deve essere costretto a ritrovarsi di fronte a questo far west, così come studenti, famiglie e turisti non dovrebbero avere questa sensazione di insicurezza. Dovremo capire come rimettere in piedi questa città e iniziare a declinare il paradigma della sicurezza fuori dalla becera retorica di chi ha vinto le elezioni".

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI